“La prescrizione di un accertamento diagnostico e/o di una terapia impegna la responsabilità professionale ed etica del medico e non può che far seguito ad una diagnosi circostanziata o, quanto meno, ad un fondato sospetto diagnostico. Su tale presupposto al medico è riconosciuta autonomia nella programmazione, nella scelta e nella applicazione di ogni presidio diagnostico e terapeutico,...” (cfr. art. 12 del Codice Deontologico). Il medico ha poi il dovere di aggiornare le sue conoscenze scientifiche in materia di terapia farmacologica e nel “rilasciare le prescrizioni diagnostiche, terapeutiche e riabilitative deve fornire, in termini comprensibili e documentati, tutte le idonee informazioni e verificarne, per quanto possibile, la corretta esecuzione” (cfr art. 18 Codice Deontologico). Sono queste le premesse a questo studio, poiché l’attenta lettura del “Codice” fornisce la risposta a molte domande che inevitabilmente sorgono nell’espletamento di ogni attività medica. Tuttavia, a prescindere dai risvolti di carattere deontologico, il corpus normativo relativo all’attività prescrittiva del Medico è davvero imponente, anche perché, in questo campo, sono diventate sempre più numerose e importanti le disposizioni di legge dirette al contenimento della spesa farmaceutica. Scopo del nostro lavoro è stato quindi quello di approfondire le norme che regolano la prescrizione di un farmaco in Italia, con particolare attenzione ai rapporti con il Servizio Sanitario Nazionale. Da ultimo sono state analizzate le più frequenti problematiche relative alla prescrizione farmacologica e ai conseguenti diversi profili di responsabilità per il Medico in genere e per il Medico di Medicina Generale in particolare, anche mediante la ricerca della relativa giurisprudenza. Si è così cercato di fornire, se non delle linee guida, almeno un panorama delle numerose difficoltà che possono incontrarsi in questo particolare e importante aspetto della professione medica.

Profili di responsabilità professionale del medico di medicina generale nella gestione del paziente dopo la dimissione ospedaliera / S. Garibaldo, U.R. Genovese, R.C. Rossi, A. Vitello. ((Intervento presentato al 34. convegno Congresso Nazionale Società Italiana di Medicina Legale: Responsabilità professionali e divenire medico-legale tenutosi a Sorrento nel 2004.

Profili di responsabilità professionale del medico di medicina generale nella gestione del paziente dopo la dimissione ospedaliera

U.R. Genovese
Secondo
;
2004

Abstract

“La prescrizione di un accertamento diagnostico e/o di una terapia impegna la responsabilità professionale ed etica del medico e non può che far seguito ad una diagnosi circostanziata o, quanto meno, ad un fondato sospetto diagnostico. Su tale presupposto al medico è riconosciuta autonomia nella programmazione, nella scelta e nella applicazione di ogni presidio diagnostico e terapeutico,...” (cfr. art. 12 del Codice Deontologico). Il medico ha poi il dovere di aggiornare le sue conoscenze scientifiche in materia di terapia farmacologica e nel “rilasciare le prescrizioni diagnostiche, terapeutiche e riabilitative deve fornire, in termini comprensibili e documentati, tutte le idonee informazioni e verificarne, per quanto possibile, la corretta esecuzione” (cfr art. 18 Codice Deontologico). Sono queste le premesse a questo studio, poiché l’attenta lettura del “Codice” fornisce la risposta a molte domande che inevitabilmente sorgono nell’espletamento di ogni attività medica. Tuttavia, a prescindere dai risvolti di carattere deontologico, il corpus normativo relativo all’attività prescrittiva del Medico è davvero imponente, anche perché, in questo campo, sono diventate sempre più numerose e importanti le disposizioni di legge dirette al contenimento della spesa farmaceutica. Scopo del nostro lavoro è stato quindi quello di approfondire le norme che regolano la prescrizione di un farmaco in Italia, con particolare attenzione ai rapporti con il Servizio Sanitario Nazionale. Da ultimo sono state analizzate le più frequenti problematiche relative alla prescrizione farmacologica e ai conseguenti diversi profili di responsabilità per il Medico in genere e per il Medico di Medicina Generale in particolare, anche mediante la ricerca della relativa giurisprudenza. Si è così cercato di fornire, se non delle linee guida, almeno un panorama delle numerose difficoltà che possono incontrarsi in questo particolare e importante aspetto della professione medica.
giu-2004
Settore MED/43 - Medicina Legale
Profili di responsabilità professionale del medico di medicina generale nella gestione del paziente dopo la dimissione ospedaliera / S. Garibaldo, U.R. Genovese, R.C. Rossi, A. Vitello. ((Intervento presentato al 34. convegno Congresso Nazionale Società Italiana di Medicina Legale: Responsabilità professionali e divenire medico-legale tenutosi a Sorrento nel 2004.
Conference Object
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/167225
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact