La perdita di chance ed i criteri risarcitori nei casi di responsabilità professionale medica

I problemi medico legali che si associano alla patologia degenerativa e traumatica dell’arto superiore sono molteplici e complessi e richiedono una trattazione tanto vasta da non essere sintetizzabile in brevi termini. Basti richiamare le questioni inerenti l’indicazione agli interventi nella patologia degenerativa della spalla, le complicanze nervose della chirurgia dell’arto superiore sia per i problemi lesivi sia per la patologia lesiva, le complesse tematiche riguardanti la chirurgia del polso e della mano, l’affinamento delle tecniche diagnostiche e l’interpretazione dei dati di imaging ecc.. Si tratta di condizioni che possono sempre essere viste in una duplice ottica medico legale. Anzitutto quella della ponderazione e della valutazione delle conseguenze di una condizione patologica (qualsiasi sia la sua origine) in termini di identificazione della sua concreta caratteristica di dannosità o di indennizzabilità nell’ambito infortunistico sociale e privato. In secondo luogo nella valutazione della condotta medica che si occupa della patologia artuale qualora le si attribuisca un effetto non conforme a quanto atteso per la sussistenza di elementi colposi dai quali sia derivato un effetto indesiderato. Sotto questo aspetto l’assunzione di specializzazioni sempre più precise nell’ambito della medicina dell’arto superiore (spalla, mano) ha sortito effetti favorevoli in termini di competenza, ma ha anche incentivato i livelli di intervento e di complicanza che si osservano come espressione di una volontà di attuare, in ogni caso, tutto quanto possibile per fronteggiare una condizione patologica: e ciò, oltre a richiamare il tema dell’indicazione, introduce anche quello dell’opportunità come possibile motivo di innesco di conflitto ed, eventualmente, di contenzioso. Si tratta di temi che meritano un approfondimento ed una riflessione indirizzati a rendere ragione di atteggiamenti operativi e ad una concreta prevenzione dell’errore.