Dalla sua commedia di costume e situazione Le diner de cons (1993) Francis Veber trasse la sceneggiatura dell''omonimo film (1998) di cui fu anche il regista.Il passaggio dal teatro allo schermo ha permesso l''introduzione di nuove scene, cambi di ambientazione, maggiore focalizzazione della gestualità degli attori, tutti espedienti che rientrano nella Mécanique du rire per la quale Veber viene paragonato ai colleghi di oltreoceano, i fratelle Marx, Chaplin, Lubitsch, Wylder. Il ritmo della pièce è mirato alla risposta del pubblico nella sala del teatro o del cinema. L''analisi comparativa del testo e della sceneggiatura segnala le differenze nelle battute e nella gestualità, e permette di ipotizzare i possibili motivi di questi interventi d''autore.Appare con chiara evidenza che la commedia è più ricca di aneddoti come richiede l''attenzione della platea, mentre il film propone fin dall''inizio un ritmo serrato , ottenuto alternando i lunghi dialoghi messi in evidenza dall''assenza di musica di sottofondo, alle riprese in esterno sempre corredate da musica d''atmosfera. Un fattore che invece caratterizza in egual misura la commedia al film è l''uso delle pause e dei silenzi che lasciano ampio spazio alla mimica degli attori, scelti con la massima cura e diretti con passione da Veber.
Le diner de cons di Francis Veber dal teatro al cinema / A. Colombini Mantovani - In: Studi sul teatro in Europa in onore di Mariangela Mazzocchi Doglio / [a cura di] P. Bosisio. - Roma : Bulzoni, 2010. - ISBN 978-88-7870-516-6. - pp. 205-229
Le diner de cons di Francis Veber dal teatro al cinema
A. Colombini MantovaniPrimo
2010
Abstract
Dalla sua commedia di costume e situazione Le diner de cons (1993) Francis Veber trasse la sceneggiatura dell''omonimo film (1998) di cui fu anche il regista.Il passaggio dal teatro allo schermo ha permesso l''introduzione di nuove scene, cambi di ambientazione, maggiore focalizzazione della gestualità degli attori, tutti espedienti che rientrano nella Mécanique du rire per la quale Veber viene paragonato ai colleghi di oltreoceano, i fratelle Marx, Chaplin, Lubitsch, Wylder. Il ritmo della pièce è mirato alla risposta del pubblico nella sala del teatro o del cinema. L''analisi comparativa del testo e della sceneggiatura segnala le differenze nelle battute e nella gestualità, e permette di ipotizzare i possibili motivi di questi interventi d''autore.Appare con chiara evidenza che la commedia è più ricca di aneddoti come richiede l''attenzione della platea, mentre il film propone fin dall''inizio un ritmo serrato , ottenuto alternando i lunghi dialoghi messi in evidenza dall''assenza di musica di sottofondo, alle riprese in esterno sempre corredate da musica d''atmosfera. Un fattore che invece caratterizza in egual misura la commedia al film è l''uso delle pause e dei silenzi che lasciano ampio spazio alla mimica degli attori, scelti con la massima cura e diretti con passione da Veber.Pubblicazioni consigliate
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