Il massiccio afflusso di persone, che si teme possa seguire alla crisi che ha investito i paesi del Nord Africa, solleva seri interrogativi sugli strumenti giuridici utilizzabili a livello internazionale e, in particolare, europeo. Si pone in particolare la questione su come attuare il principio della ripartizione degli oneri (burden sharing) introdotto dal Trattato di Lisbona. A fronte delle richieste avanzate dal governo italiano, l’Unione europea è finora intervenuta solo avviando, con anticipo rispetto al previsto, un’operazione congiunta di Frontex, l’Agenzia per i controlli alle frontiere esterne della Ue. Nel complesso, è emerso in piena luce quanto siano ancora fragili le basi delle politiche di immigrazione e asilo dell’Ue. Anche in considerazione degli imprescindibili obblighi di tutela dei diritti fondamentali delle persone, sarebbe auspicabile che l’Ue desse prova di effettiva solidarietà e di un’efficace capacità di risposta.
L’Unione Europea di fronte all’afflusso eccezionale di persone provenienti dal Nord Africa : una colpevole assenza? / B. Nascimbene, A. Di Pascale (DOCUMENTI IAI). - In: L'Unione Europea di fronte all'afflusso eccezionale di persone provenienti dal Nord Africa : una colpevole assenza?[s.l] : Istituto Affari Internazionali, 2011 Mar. - pp. 1-6
L’Unione Europea di fronte all’afflusso eccezionale di persone provenienti dal Nord Africa : una colpevole assenza?
B. NascimbenePrimo
;A. Di PascaleUltimo
2011
Abstract
Il massiccio afflusso di persone, che si teme possa seguire alla crisi che ha investito i paesi del Nord Africa, solleva seri interrogativi sugli strumenti giuridici utilizzabili a livello internazionale e, in particolare, europeo. Si pone in particolare la questione su come attuare il principio della ripartizione degli oneri (burden sharing) introdotto dal Trattato di Lisbona. A fronte delle richieste avanzate dal governo italiano, l’Unione europea è finora intervenuta solo avviando, con anticipo rispetto al previsto, un’operazione congiunta di Frontex, l’Agenzia per i controlli alle frontiere esterne della Ue. Nel complesso, è emerso in piena luce quanto siano ancora fragili le basi delle politiche di immigrazione e asilo dell’Ue. Anche in considerazione degli imprescindibili obblighi di tutela dei diritti fondamentali delle persone, sarebbe auspicabile che l’Ue desse prova di effettiva solidarietà e di un’efficace capacità di risposta.File | Dimensione | Formato | |
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