LE IMPUGNAZIONI CONTRO LE DECISIONI SULLA COMPETENZA

Recent reforms in civil procedure, aiming to promote Supreme Court's function of ensuring uniformity of the law (known as “nomofilachia”), have affected the mechanism to handle petition against judgments on internal competence (“regolamento di competenza”) to which the lawgiver of 1942 had given a specific character, simple and smooth, in order to ensure the prompt and definite appointment of the competent court. The researches carried out in this thesis, started close to reforming changes of 2006 and 2009, are aimed to contribute to the study of appeal mechanisms against judgements on competence, paying special attention to specific aspects characterizing the “regolamento”. The analysis concerns theoretical and application questions in which legal science and practitioners are traditionally involved, though without coming to any shared solutions. In several occasions, during this study, it has been possible to underline the evolution of some specific institutions of the procedure, to which the legal science as well as the lawgiver have contributed. The procedure has progressively become similar to other in chambers civil proceedings, reducing its original autonomy of regulation. / / / Le recenti riforme del processo civile, nel tentativo di rafforzare la funzione nomofilattica della Corte di Cassazione, sono venute ad incidere anche sulla disciplina del procedimento di regolamento di competenza, al quale il legislatore del 1942 aveva riservato una speciale fisionomia, caratterizzata da semplicità e speditezza di forme al fine di pervenire nel modo più sollecito alla designazione definitiva del giudice competente. La ricerca condotta nella presente tesi, avviata proprio a ridosso degli interventi riformatori del 2006 e 2009, intende offrire un contributo allo studio dei meccanismi di impugnazione delle decisioni sulla competenza, in particolare dando conto dei tratti di specialità che continuano a caratterizzare il regolamento, e dirigendo l’analisi verso le questioni teoriche e applicative che tradizionalmente impegnano gli interpreti e gli operatori, non sempre giunti a soluzioni condivise. Nel corso di questa disamina è sorta in più occasioni l’opportunità di evidenziare l’evoluzione che, nel tempo, grazie alla sensibilità degli interpreti ma anche all'intervento del legislatore, hanno registrato alcuni istituti tipici di questo procedimento, che progressivamente si è avvicinato agli altri procedimenti contenziosi in camera di consiglio, in parte perdendo l'originaria autonomia di disciplina.