Influenza dei fattori ecologici sulla distribuzione degli Habitat 6210 e 62A0 nelle Prealpi Centro-Orientali

Le Prealpi centro orientali sono costituite principalmente da formazioni carbonatiche: nella fascia più esterna predominano i calcari selciferi in contrapposizione a calcari marnosi e a dolomie e calcari compatti in quella più interna. Le precipitazioni sono complessivamente abbondanti e con distribuzione eterogenea: i massimi annui si registrano agli estremi della regione prealpina occidentale e di quella orientale, mentre è evidente un picco minimo in quella benacense. Le temperature medie annue e le escursioni termiche mostrano un andamento analogo a quello delle precipitazioni, ma, al contrario di queste ultime, aumentano nell’area gardesana. Scopo del presente lavoro è delineare la distribuzione dei prati secchi a Bromus gr. erectus e/o Crysopogon gryllus delle Prealpi centro-orientali in relazione ai fattori geo-ecologici. Sono stati utilizzati rilievi inediti provenienti dalle Prealpi Bresciane e Benacensi e rilievi già pubblicati provenienti dalle Prealpi venete e dalle Dolomiti esterne (Lasen, 1989, 1995), dal Trentino Meridionale (Frisighelli et al., 1996) e dalle Prealpi Lombarde (Meyer, 1977). L’analisi dei dati ha consentito di individuare due grandi complessi di comunità. Il primo, distribuito tra le Prealpi Venete e le P. Lombarde orientali, è rappresentato da prati secchi a Bromus condensatus e Stipa eriocaulis (su litotipi dolomitici e calcarei compatti), da prati a Bromus condensatus e Chrysopogon gryllus e da comunità a struttura camefitico-erbacea a Bromus condensatus e Satureja montana (su calcari selciferi e su depositi incoerenti). Il secondo, posto tra le Prealpi Lombarde centro-occidentali e le P. luganesi, è rappresentato da prati secchi a Chrysopogon gryllus e Bromus erectus.(su????). Il limite tra questi due complessi di comunità ricade in destra idrografica del Lago d’Iseo, regione in cui le litologie calcaree e dolomitiche che costituiscono le Prealpi centro-orientali vengono sostituite da rocce di tipo marnoso arenaceo. In corrispondenza di tale limite le precipitazioni medie annue aumentano progressivamente verso occidente. FRISINGHELLI M., PROSSER F., SARZO A., 1996. The vegetation of Bromus condensatus Hackel- dry grasslands in Vallagarina and Alto Garda. Atti 24° Simposio Soc. Estalpino-dinarica di Fitosociologia. LASEN C., 1989. La vegetazione dei prati aridi collinari-submontani del Veneto. Atti del Simposio della Società estalpino - dinarica di Fitosociologia, Feltre 29 giugno - 3 luglio 1988: 17 - 38. LASEN C., 1995. Note sintassonomiche e corologiche sui prati aridi del massic­cio del Grappa. Fitosociologia, 30: 181-199. MEYER M., 1977. Vergleich verschiedener Chrysopogon gryllus- reicher Trockenwiesen des insubrischen klimabereiches und angrenzender Gebiete. Vegetatio, 35 (2): 107-114