Una nuova ipotesi di applicazione diretta in malam partem del diritto della UE: la Corte di Cassazione disapplica la normativa interna che prevede un margine di tolleranza del 10% al divieto di pesca e commercializzazione del novellame e afferma, conseguentemente, la responsabilità penale dell'imputato

Cass. pen., sez. III, 19.1.2011 (dep. 23.2.2011), Pres. De Maio, Rel. Amoresano, ric. Trinca / A. Colella. - In: DIRITTO PENALE CONTEMPORANEO. - ISSN 2039-1676. - (2011 Mar 04).

Cass. pen., sez. III, 19.1.2011 (dep. 23.2.2011), Pres. De Maio, Rel. Amoresano, ric. Trinca

A. Colella
Primo
2011

Abstract

Una nuova ipotesi di applicazione diretta in malam partem del diritto della UE: la Corte di Cassazione disapplica la normativa interna che prevede un margine di tolleranza del 10% al divieto di pesca e commercializzazione del novellame e afferma, conseguentemente, la responsabilità penale dell'imputato
disapplicazione in malam partem ; primato del diritto dell'UE ; pesca ; novellame
Settore IUS/17 - Diritto Penale
Settore IUS/14 - Diritto dell'Unione Europea
4-mar-2011
http://www.penalecontemporaneo.it/tipologia/1-/-/-/425-cass__pen___sez__iii__19_1_2011__dep__23_2_2011___pres__de_maio__rel__amoresano__ric__trinca/
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