Gli andamenti di popolazione delle 7 specie di Ardeidae in Italia nordoccidentale sono stati regolarmente monitorati dal 1972 al 2006, grazie all’impegno di >100 rilevatori che hanno censito tutti i 180 siti di colonie. Si analizzano qui per la prima volta questi andamenti di popolazione e i fattori causali. Airone cenerino, Airone rosso, Sgarza ciuffetto e Garzetta sono aumentati dagli anni ’80 con funzione logistica, stabilizzandosi nell’ultimo decennio ad un livello da 3 a 23 volte quello iniziale. L’analisi (con modelli ARIMA) di queste tendenze direzionali e regolari mostra che sono state influenzate da fattori multipli specie-specifici. L’aumento dell’Airone cenerino ha coinciso con la diminuzione della mortalità antropica diretta (indagata grazie ai dati EURING), e all’incremento delle temperature invernali. La Garzetta è aumentata in concomitanza a maggiori piogge primaverili. La Sgarza, migratrice trans-Sahariana, è stata influenzata positivamente dalla piovosità nelle zone africane di svernamento, come la Nitticora che però dopo il 1988 è declinata forse a causa della competizione con specie affini. Il soddisfacente stato di protezione delle colonie, grazie alle zone protette specifiche istituite dalla Regione Lombardia e da altre amministrazioni, è necessario alla persistenza a lungo termine dei nidificanti. Airone cenerino e la Garzetta sono aumentati anche in altre regioni europee analogamente all’Italia, mentre le tendenze di Nitticora e Airone rosso, migratori sub-Sahariani, hanno mostrato differenze tra regioni, per motivi tuttora oscuri.

Effetti a lungo termine di clima, mortalità antropica e habitat sulle popolazioni di Ardeidae coloniali in Italia / M. Fasola, D. Rubolini, E. Merli, E. Boncompagni, U. Bressan. ((Intervento presentato al 15. convegno Convegno Italiano di Ornitologia tenutosi a Sabaudia (LT) nel 2009.

Effetti a lungo termine di clima, mortalità antropica e habitat sulle popolazioni di Ardeidae coloniali in Italia

D. Rubolini
Secondo
;
2009

Abstract

Gli andamenti di popolazione delle 7 specie di Ardeidae in Italia nordoccidentale sono stati regolarmente monitorati dal 1972 al 2006, grazie all’impegno di >100 rilevatori che hanno censito tutti i 180 siti di colonie. Si analizzano qui per la prima volta questi andamenti di popolazione e i fattori causali. Airone cenerino, Airone rosso, Sgarza ciuffetto e Garzetta sono aumentati dagli anni ’80 con funzione logistica, stabilizzandosi nell’ultimo decennio ad un livello da 3 a 23 volte quello iniziale. L’analisi (con modelli ARIMA) di queste tendenze direzionali e regolari mostra che sono state influenzate da fattori multipli specie-specifici. L’aumento dell’Airone cenerino ha coinciso con la diminuzione della mortalità antropica diretta (indagata grazie ai dati EURING), e all’incremento delle temperature invernali. La Garzetta è aumentata in concomitanza a maggiori piogge primaverili. La Sgarza, migratrice trans-Sahariana, è stata influenzata positivamente dalla piovosità nelle zone africane di svernamento, come la Nitticora che però dopo il 1988 è declinata forse a causa della competizione con specie affini. Il soddisfacente stato di protezione delle colonie, grazie alle zone protette specifiche istituite dalla Regione Lombardia e da altre amministrazioni, è necessario alla persistenza a lungo termine dei nidificanti. Airone cenerino e la Garzetta sono aumentati anche in altre regioni europee analogamente all’Italia, mentre le tendenze di Nitticora e Airone rosso, migratori sub-Sahariani, hanno mostrato differenze tra regioni, per motivi tuttora oscuri.
2009
Settore BIO/07 - Ecologia
Effetti a lungo termine di clima, mortalità antropica e habitat sulle popolazioni di Ardeidae coloniali in Italia / M. Fasola, D. Rubolini, E. Merli, E. Boncompagni, U. Bressan. ((Intervento presentato al 15. convegno Convegno Italiano di Ornitologia tenutosi a Sabaudia (LT) nel 2009.
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