Lo scritto analizza la delicata questione inerente al rapporto fra, da un lato, l’art. 21-octies della l. 241/90 sul procedimento amministrativo - che ha l''effetto di relativizzare le garanzie procedurali previste dalla l. sul procedimento amm.vo, immolandole sull’altare del risultato amministrativo - e, dall''altro lato, la norma dell''art. 41 della Carta europea dei diritti sul "diritto ad una buona amministrazione che, con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona, è divenuta giuridicamente vincolante. L''obiettivo è di porre in rilievo le ragioni di contrasto fra le due previsioni e di evidenziare, altresì, i meccanismi attraverso i quali - con l''intervento dei giudici amministrativi attraverso il meccanismo del rinvio pregiudiziale - sarebbe possibile giungere a valorizzare, di nuovo, il procedimento amministrativo come strumento di garanzia del cittadino e del corretto esercizio della funzione amministrativa.
Diritto ad una buona amministrazione e ruolo del nostro giudice amministrativo dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona / D.U. Galetta. - In: DIRITTO AMMINISTRATIVO. - ISSN 1720-4526. - 18:3(2010), pp. 601-638.
Diritto ad una buona amministrazione e ruolo del nostro giudice amministrativo dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona
D.U. GalettaPrimo
2010
Abstract
Lo scritto analizza la delicata questione inerente al rapporto fra, da un lato, l’art. 21-octies della l. 241/90 sul procedimento amministrativo - che ha l''effetto di relativizzare le garanzie procedurali previste dalla l. sul procedimento amm.vo, immolandole sull’altare del risultato amministrativo - e, dall''altro lato, la norma dell''art. 41 della Carta europea dei diritti sul "diritto ad una buona amministrazione che, con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona, è divenuta giuridicamente vincolante. L''obiettivo è di porre in rilievo le ragioni di contrasto fra le due previsioni e di evidenziare, altresì, i meccanismi attraverso i quali - con l''intervento dei giudici amministrativi attraverso il meccanismo del rinvio pregiudiziale - sarebbe possibile giungere a valorizzare, di nuovo, il procedimento amministrativo come strumento di garanzia del cittadino e del corretto esercizio della funzione amministrativa.Pubblicazioni consigliate
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