Nell'ottica di una riflessione condotta su una futura (e certo auspicabile) legge in materia di libertà religiosa lo statuto giuridico dei ministri di culto integra certamente uno dei nodi maggiormente problematici. La ricerca delle soluzioni più opportune viene condotta a partire da uno studio comparato delle norme previste all'interno delle singole leggi sulla libertà religiosa già esistenti in altri Paesi europei. Completa l'analisi l'esame di questioni particolarmente urgenti come quella relativa alla formazione dei ministri di culto e alla disciplina della mobilità degli stessi entro i confini dell’Unione Europea.
Il personale religioso (ministri di culto) / N. Fiorita, D. Milani - In: Proposta di riflessione per l'emanazione di una legge generale sulle libertà religiose : atti del Seminario di studio organizzato dalla Facoltà di scienze politiche dell'Università degli studi di Salerno e dal Dipartimento di teoria e storia delle istituzioni : Napoli e Fisciano, 15, 16 e 17 ottobre 2009 / [a cura di] V. Tozzi, G. Macrì, M. Parisi. - Torino : Giappichelli, 2010. - ISBN 9788834809600. - pp. 226-254 (( convegno Proposta di riflessione per l'emanazione di una legge generale sulla libertà religiosa tenutosi a Napoli nel 2009.
Il personale religioso (ministri di culto)
D. MilaniUltimo
2010
Abstract
Nell'ottica di una riflessione condotta su una futura (e certo auspicabile) legge in materia di libertà religiosa lo statuto giuridico dei ministri di culto integra certamente uno dei nodi maggiormente problematici. La ricerca delle soluzioni più opportune viene condotta a partire da uno studio comparato delle norme previste all'interno delle singole leggi sulla libertà religiosa già esistenti in altri Paesi europei. Completa l'analisi l'esame di questioni particolarmente urgenti come quella relativa alla formazione dei ministri di culto e alla disciplina della mobilità degli stessi entro i confini dell’Unione Europea.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.