L’Italia condannata a Strasburgo per il ritardo nella liquidazione dell’equa riparazione ex art. 2 della cd. legge Pinto: la Corte europea richiede l’adozione di misure strutturali.
Corte EDU, sez. II, sent. 21.12.2010, Pres. Tulkens, ric. n. 45867/07, Gaglione e altri c. Italia / A. Colella. - In: DIRITTO PENALE CONTEMPORANEO. - ISSN 2039-1676. - (2010 Dec 23).
Corte EDU, sez. II, sent. 21.12.2010, Pres. Tulkens, ric. n. 45867/07, Gaglione e altri c. Italia
A. ColellaPrimo
2010
Abstract
L’Italia condannata a Strasburgo per il ritardo nella liquidazione dell’equa riparazione ex art. 2 della cd. legge Pinto: la Corte europea richiede l’adozione di misure strutturali.File in questo prodotto:
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