La tutela costituzionalmente garantita al pensionato non può comprimere per intero le ragioni del suo creditore

Il contributo ripercorre analiticamente l’iter evolutivo seguito dalla giurisprudenza della Corte Costituzionale, la quale ha progressivamente dichiarato illegittime diverse norme speciali che garantivano l'assoluta impignorabilità per gli emolumenti corrisposti ai dipendenti dello Stato e delle amministrazioni pubbliche, nonché ai pensionati di enti previdenziali pubblici e privati. A tale ricostruzione segue la prospettazione dei profili problematici lasciati aperti dalla declaratoria di illegittimità costituzionale, con particolare riguardo alla determinabilità in concreto della quota utilmente pignorabile, anche alla luce dei parametri fissati in via generale dal codice di rito.