Esperimenti di governo : politica fiscale e consenso a Milano nell'età di Luigi 12.

Il dominio francese a Milano si fonda essenzialmente sulla forza, ma non ha rinunciato a sperimentare le possibilità di crearsi un consenso misurandosi con le aspettative espresse da vari settori della società al momento della caduta del dominio sforzesco. Ha mobilitato forze nuove e diverse rispetto al ceto dirigente di età sforzesca? Per quanto attiene alle magistrature finanziarie e agli operatori finanziari solo in misura assai ridotta e precaria. La politica fiscale attuata a Milano deve tenere conto dei vincoli posti da un movimento popolare avverso ai dazi, dagli interessi dei prestatori di Ludovico il Moro, dalla necessità di trovare risorse per svolgere una politica di patronato che si rivela in realtà assai esigua.