Al fine di identificare differenze fra le probabilità di trovarsi all’interno del range terapeutico, fra gruppi di pazienti caratterizzati da diversi intervalli temporali di controllo, i soggetti sono stati suddivisi in due gruppi: il primo comprendente quelli con una visita di controllo programmata a distanza di non più di 4 settimane, e il secondo, con visita successiva prevista a partire da 5 fino a 7 settimane. L’appartenenza ai due gruppi poteva variare nel corso dell’osservazione in relazione alla decisione medica alla visita di controllo. I pazienti sono stati selezionati tra quelli che avevano almeno un anno di TAO successivo ai primi tre mesi di terapia. L’analisi statistica è stata condotta in modo dinamico considerando intervalli successivi, a distanza di 8 settimane l’uno dall’altro. Ad ogni timepoint i gruppi sono stati confrontati per valutare eventuali differenze nella risposta alla terapia anticoagulante. La probabilità di mantenersi o rientrare nel range terapeutico ai vari timepoint per i due gruppi, è riportata nei grafici 1, 2 e 3. In particolare, il grafico 1 raffigura le probabilità di trovarsi stabilmente in range a distanza di 8 settimane dall’ultimo timepoint, laddove i grafici 2 e 3 descrivono, invece, la probabilità di rientrare in range terapeutico, rispettivamente dal range emorragico e dal range trombotico. Mentre nel grafico 1 si evidenzia che il controllo a 5, 6 e 7 settimane garantisce una migliore stabilità rispetto al gruppo controllato non oltre le 4 settimane, il grafico 3 mostra che la probabilità di rientro dal range trombotico al range terapeutico appare superiore nel gruppo a 4 settimane rispetto a quello a 6 a partire dalla settimana 24. Dal grafico 2, infine, emerge un andamento favorevole al gruppo controllato a 6 settimane fino alla ventiquattresima settimana, che poi s’inverte fino alla quarantesima.
4 settimane vs 6 settimane : valutazione predittiva della risposta alla Terapia Anticoagulante Orale (TAO) in due gruppi di controllo / F. Zadra, N.P. Bassani, E. Biganzoli, P. Boracchi. ((Intervento presentato al convegno Convegno Nazionale FCSA-Federazione Centri per la diagnosi della Trombosi e la Sorveglianza delle terapie Antitrombotiche tenutosi a Cagliari nel 2007.
4 settimane vs 6 settimane : valutazione predittiva della risposta alla Terapia Anticoagulante Orale (TAO) in due gruppi di controllo
N.P. BassaniSecondo
;E. BiganzoliPenultimo
;P. BoracchiUltimo
2007
Abstract
Al fine di identificare differenze fra le probabilità di trovarsi all’interno del range terapeutico, fra gruppi di pazienti caratterizzati da diversi intervalli temporali di controllo, i soggetti sono stati suddivisi in due gruppi: il primo comprendente quelli con una visita di controllo programmata a distanza di non più di 4 settimane, e il secondo, con visita successiva prevista a partire da 5 fino a 7 settimane. L’appartenenza ai due gruppi poteva variare nel corso dell’osservazione in relazione alla decisione medica alla visita di controllo. I pazienti sono stati selezionati tra quelli che avevano almeno un anno di TAO successivo ai primi tre mesi di terapia. L’analisi statistica è stata condotta in modo dinamico considerando intervalli successivi, a distanza di 8 settimane l’uno dall’altro. Ad ogni timepoint i gruppi sono stati confrontati per valutare eventuali differenze nella risposta alla terapia anticoagulante. La probabilità di mantenersi o rientrare nel range terapeutico ai vari timepoint per i due gruppi, è riportata nei grafici 1, 2 e 3. In particolare, il grafico 1 raffigura le probabilità di trovarsi stabilmente in range a distanza di 8 settimane dall’ultimo timepoint, laddove i grafici 2 e 3 descrivono, invece, la probabilità di rientrare in range terapeutico, rispettivamente dal range emorragico e dal range trombotico. Mentre nel grafico 1 si evidenzia che il controllo a 5, 6 e 7 settimane garantisce una migliore stabilità rispetto al gruppo controllato non oltre le 4 settimane, il grafico 3 mostra che la probabilità di rientro dal range trombotico al range terapeutico appare superiore nel gruppo a 4 settimane rispetto a quello a 6 a partire dalla settimana 24. Dal grafico 2, infine, emerge un andamento favorevole al gruppo controllato a 6 settimane fino alla ventiquattresima settimana, che poi s’inverte fino alla quarantesima.Pubblicazioni consigliate
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