Nella Lombardia del XV secolo le strutture portuali corrispondenti agli attraversamenti del Po erano importanti snodi delle comunicazioni, del prelievo fiscale e del controllo poliziesco. Nonostante il grande rilievo politico, le postazioni erano controllate e gestite sia da ufficiali ducali,sia da comunità locali e feudatari, con una complessa distribuzione di competenze, oneri e vantaggi che conferma un aspetto fondamentale della "costituzione materiale" dello stato ducale, la compresenza e convivenza pragmatica di diversi poteri e responsabilità nello spazio territoriale del dominio.
Strutture portuali e attraversamenti del Po: alcuni aspetti delle relazioni tra comunità, signori e stato ducale lombardo (secolo XV) / M.N. Covini - In: La civiltà delle acque tra Medioevo e Rinascimento / [a cura di] A. Calzona, D. Lamberini. - Centro Studi L.B. Alberti. - Firenze : Olschki, 2010. - ISBN 9788822259691. - pp. 243-259
Strutture portuali e attraversamenti del Po: alcuni aspetti delle relazioni tra comunità, signori e stato ducale lombardo (secolo XV)
M.N. CoviniPrimo
2010
Abstract
Nella Lombardia del XV secolo le strutture portuali corrispondenti agli attraversamenti del Po erano importanti snodi delle comunicazioni, del prelievo fiscale e del controllo poliziesco. Nonostante il grande rilievo politico, le postazioni erano controllate e gestite sia da ufficiali ducali,sia da comunità locali e feudatari, con una complessa distribuzione di competenze, oneri e vantaggi che conferma un aspetto fondamentale della "costituzione materiale" dello stato ducale, la compresenza e convivenza pragmatica di diversi poteri e responsabilità nello spazio territoriale del dominio.Pubblicazioni consigliate
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