Il monitoraggio colturale è l’applicazione più diffusa nei sistemi di Viticoltura di Precisione e la tecnologia maggiormente studiata a tale scopo è il Remote Sensing (RS). Tuttavia, nel RS la raccolta dei dati dipende fortemente dalle condizioni climatiche e il loro trattamento risulta complesso. Il presente lavoro, pertanto, considera l’impiego di tecnologie ground sensing e, in particolare, si pone l’obiettivo di valutare l’attitudine del dispositivo ottico GreenSeeker RT100 (che restituisce in realtime l’indice NDVI) nei confronti della comparsa e sviluppo di malattia, per un suo possibile impiego nella diagnosi precoce. A tal fine, sono stati allestiti in serra due filari di Cabernet Franc, composti da 14 piante equamente suddivise tra sane e inoculate con Plasmopara viticola. Le indagini hanno previsto letture di NDVI sia di ciascuna pianta in modalità statica, sia dell’intero filare in modalità dinamica; inoltre, per ciascuna pianta è stato rilevato l’Indice Percentuale di Infezione. I dati raccolti hanno permesso di valutare l’andamento temporale di NDVI per ciascuna pianta in funzione dei vari stadi di infezione. I valori di NDVI ottenuti, come atteso, si sono mantenuti sufficientemente costanti nelle piante sane, mentre hanno evidenziato decisi andamenti decrescenti nelle piante inoculate con il progredire dell’infezione. Al termine di questa fase, dalle stesse piante sono state prelevate foglie a crescente grado di infezione. Una volta suddivise per classi omogenee, sono state fissate su un pannello nero per l’analisi in modalità statica mediante GreenSeeker. I dati hanno evidenziato una relazione non lineare tra NDVI e le classi usate per il calcolo dell’Indice di Infezione Percentuale. In particolare, l’indice comincia a decrescere sensibilmente in corrispondenza di una superficie fogliare infetta compresa tra il 10 e 20%, con ciò confermando la possibilità di utilizzare il GreenSeeker in diagnosi precoci anche in pieno campo.
Valutazione di dispositivi ottici per la diagnosi precoce in vigneto / F. Mazzetto, A. Calcante, A. Mena, A. Vercesi - In: 9. Convegno nazionale AIIA 2009 : Ricerca e innovazione nell'ingegneria dei biosistemi agro-territoriali / Associazione italiana di ingegneria agraria. - Napoli : Doppiavoce, 2009. - ISBN 9788889972137. (( Intervento presentato al 9. convegno Convegno nazionale AIIA : Ricerca e innovazione nell'ingegneria dei biosistemi agro-territoriali tenutosi a Ischia nel 2009.
Valutazione di dispositivi ottici per la diagnosi precoce in vigneto
F. MazzettoPrimo
;A. CalcanteSecondo
;A. MenaPenultimo
;A. VercesiUltimo
2009
Abstract
Il monitoraggio colturale è l’applicazione più diffusa nei sistemi di Viticoltura di Precisione e la tecnologia maggiormente studiata a tale scopo è il Remote Sensing (RS). Tuttavia, nel RS la raccolta dei dati dipende fortemente dalle condizioni climatiche e il loro trattamento risulta complesso. Il presente lavoro, pertanto, considera l’impiego di tecnologie ground sensing e, in particolare, si pone l’obiettivo di valutare l’attitudine del dispositivo ottico GreenSeeker RT100 (che restituisce in realtime l’indice NDVI) nei confronti della comparsa e sviluppo di malattia, per un suo possibile impiego nella diagnosi precoce. A tal fine, sono stati allestiti in serra due filari di Cabernet Franc, composti da 14 piante equamente suddivise tra sane e inoculate con Plasmopara viticola. Le indagini hanno previsto letture di NDVI sia di ciascuna pianta in modalità statica, sia dell’intero filare in modalità dinamica; inoltre, per ciascuna pianta è stato rilevato l’Indice Percentuale di Infezione. I dati raccolti hanno permesso di valutare l’andamento temporale di NDVI per ciascuna pianta in funzione dei vari stadi di infezione. I valori di NDVI ottenuti, come atteso, si sono mantenuti sufficientemente costanti nelle piante sane, mentre hanno evidenziato decisi andamenti decrescenti nelle piante inoculate con il progredire dell’infezione. Al termine di questa fase, dalle stesse piante sono state prelevate foglie a crescente grado di infezione. Una volta suddivise per classi omogenee, sono state fissate su un pannello nero per l’analisi in modalità statica mediante GreenSeeker. I dati hanno evidenziato una relazione non lineare tra NDVI e le classi usate per il calcolo dell’Indice di Infezione Percentuale. In particolare, l’indice comincia a decrescere sensibilmente in corrispondenza di una superficie fogliare infetta compresa tra il 10 e 20%, con ciò confermando la possibilità di utilizzare il GreenSeeker in diagnosi precoci anche in pieno campo.Pubblicazioni consigliate
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