Most of the ICJ decisions dealing with the right to self-determination in international law have been argued under the advisory jurisdiction. Through several opinions, the ICJ has had the occasion to clarify that it has jurisdiction over these disputes, even if they involve a bilateral relationship, and even if they concern the object of political negotiations. The Court has mostly dealt with self-determination in cases relating the mandates of the League of Nations and decolonization, shaping a limited definition of the right to self-determination in international law, in which the potentially disruptive topic of unilateral secession is avoided and in which any substantive definition of what is a people is left aside in favor of a territorial definition of people. The law on self-determination developed by the ICJ is now being put to the test once again during the pending proceedings on self-determination in the Palestinian occupied territories, in which the body of law on self-determination will play a central role.

La Corte internazionale di giustizia ha discusso il diritto all’autodeterminazione dei popoli esercitando la giurisdizione consultiva. Attraverso diversi pareri, la Corte ha avuto modo di chiarire che ha giurisdizione su queste controversie, anche se coinvolgono una relazione bilaterale e anche se riguardano l’oggetto di negoziati politici. La Corte si è occupata di autodeterminazione dei popoli soprattutto nei casi relativi ai mandati della Società delle Nazioni e alla decolonizzazione, dando forma a una definizione limitata del diritto all’autodeterminazione nel diritto internazionale, in cui si evita il tema potenzialmente dirompente della secessione unilaterale e si lascia da parte qualsiasi definizione sostanziale di cosa sia un popolo a favore di una definizione territoriale. Il diritto all’autodeterminazione dei popoli sviluppato dalla Corte viene ora messo nuovamente alla prova nel procedimento in corso sui territori palestinesi, in cui il corpus giuridico sull’autodeterminazione avrà un ruolo centrale.

Awaiting the Advisory Opinion on East Jerusalem and the Occupied Territories: The Development of International Law on Self-Determination in the ICJ Opinions / L. Crema. - In: THE ITALIAN REVIEW OF INTERNATIONAL AND COMPARATIVE LAW. - ISSN 2772-5642. - 2024:1(2024), pp. 45-70.

Awaiting the Advisory Opinion on East Jerusalem and the Occupied Territories: The Development of International Law on Self-Determination in the ICJ Opinions

L. Crema
2024

Abstract

Most of the ICJ decisions dealing with the right to self-determination in international law have been argued under the advisory jurisdiction. Through several opinions, the ICJ has had the occasion to clarify that it has jurisdiction over these disputes, even if they involve a bilateral relationship, and even if they concern the object of political negotiations. The Court has mostly dealt with self-determination in cases relating the mandates of the League of Nations and decolonization, shaping a limited definition of the right to self-determination in international law, in which the potentially disruptive topic of unilateral secession is avoided and in which any substantive definition of what is a people is left aside in favor of a territorial definition of people. The law on self-determination developed by the ICJ is now being put to the test once again during the pending proceedings on self-determination in the Palestinian occupied territories, in which the body of law on self-determination will play a central role.
La Corte internazionale di giustizia ha discusso il diritto all’autodeterminazione dei popoli esercitando la giurisdizione consultiva. Attraverso diversi pareri, la Corte ha avuto modo di chiarire che ha giurisdizione su queste controversie, anche se coinvolgono una relazione bilaterale e anche se riguardano l’oggetto di negoziati politici. La Corte si è occupata di autodeterminazione dei popoli soprattutto nei casi relativi ai mandati della Società delle Nazioni e alla decolonizzazione, dando forma a una definizione limitata del diritto all’autodeterminazione nel diritto internazionale, in cui si evita il tema potenzialmente dirompente della secessione unilaterale e si lascia da parte qualsiasi definizione sostanziale di cosa sia un popolo a favore di una definizione territoriale. Il diritto all’autodeterminazione dei popoli sviluppato dalla Corte viene ora messo nuovamente alla prova nel procedimento in corso sui territori palestinesi, in cui il corpus giuridico sull’autodeterminazione avrà un ruolo centrale.
Self determination of peoples; ICJ; Autodeterminazione dei popoli; Corte internazionale di giustizia;
Settore GIUR-09/A - Diritto internazionale
2024
https://www.iriclaw.com/Article/Archive/index_html?ida=9&idn=10&idi=-1&idu=-1
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