Il contributo, commentando un’interessante sentenza della Corte di cassazione, (Cass. civ. Sez. I Ord., 29 maggio 2024, n. 15004), approfondisce la recente tesi per cui il termine previsto dall’art. 305 c.p.c. per riassumere o proseguire il processo interrotto decorre da quando le parti acquisiscono conoscenza «legale» dell’ordinanza con cui viene dichiarata l’interruzione del processo.
Verso una soluzione «universale» al problema dell’individuazione del dies a quo del termine previsto dall’art. 305 c.p.c / M. Garavaglia. - In: RIVISTA DI DIRITTO PROCESSUALE. - ISSN 0035-6182. - 80:2(2025 Jun), pp. 742-763.
Verso una soluzione «universale» al problema dell’individuazione del dies a quo del termine previsto dall’art. 305 c.p.c.
M. Garavaglia
Primo
2025
Abstract
Il contributo, commentando un’interessante sentenza della Corte di cassazione, (Cass. civ. Sez. I Ord., 29 maggio 2024, n. 15004), approfondisce la recente tesi per cui il termine previsto dall’art. 305 c.p.c. per riassumere o proseguire il processo interrotto decorre da quando le parti acquisiscono conoscenza «legale» dell’ordinanza con cui viene dichiarata l’interruzione del processo.File in questo prodotto:
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