La disciplina transtipica della remunerazione del top management nei settori regolamentati: ragioni e limiti di una lettura giuslavoristica

Il contributo si incentra sulla disciplina, legale e convenzionale, della remunerazione del top management nei settori vigilati. L’A. mette in evidenza il carattere trans-tipico della regolamentazione de qua, che sfugge, sul piano soggettivo e oggettivo, dalle categorie proprie del diritto del lavoro e del diritto commerciale e che, proprio per questo, impone un approccio integrato e trasversale. Nella seconda parte dello scritto, ci si interroga sul significato e sulle ricadute della recente spinta verso il perseguimento, nelle politiche di remunerazione, non tanto o non solo delle finalità della trasparenza e della precauzione, ma anche degli obiettivi ESG (Environmental,Social and Governance), i quali segnano la cifra di un nuovo modo di guardare alla società di capitali ed al suo rapporto con gli stakeholders (lavoratori inclusi).