Visibilizzare le emozioni. Ritratti termici e processi di soggettivazione

The text delves into the concept of ‘thermal visibilization’ and its relationship with human perception and emotions. Thermal visi- bilization refers to the strategies that transform thermal phenomena, which are invisible to the human eye, into visible images using ther- mal imaging technologies. This study highlights how thermal images, acting as interfaces that connect human sensoriality with machinic inscription, enable the exploration of new ways of perceiving and understanding thermal phenomena, particularly in relation to human emotions. In fact, emotions have a fundamental relationship with skin temperature, which is recorded and represented by thermal imaging, providing an innovative approach to analyzing human emotional experiences. Through increasing interaction with thermal visibiliza- tion interfaces, thermal imaging produces a new type of ‘self-repre- sentation’ and influences potential practices of subjectivation, tightly linking thermal phenomena to emotional dimensions.

Il testo esplora il concetto di ‘visibilizzazione termica’ e la sua relazione con la percezione umana e la comprensione delle emozioni. Per visibilizzazione termica si intendono quelle strategie di trasformazione di fenomeni termici, invisibili all’occhio umano, in immagini visibili, utilizzando tecnologie di imaging termico. Il contributo sottolinea come le immagini termiche, agendo come interfacce che connettono sensorialità umana e inscrizione macchinica, permettano di esplorare nuovi modi di percepire e conoscere i fenomeni termici, specialmente in relazione alle emozioni umane. Infatti, le emozioni hanno un rapporto fondamentale con la temperatura cutanea, la quale viene registrata e rappresentata dall’imaging termico, fornendo modalità innovative per analizzare il vissuto emotivo umano. Interagendo sempre più spesso con le interfacce di visibilizzazione, l’imaging termico produce un nuovo tipo di ‘rappresentazione del sé’ e retroagisce sulle possibili pratiche di soggettivazione, legando strettamente i fenomeni termici alle dimensioni emotive.