The Internet has disrupted contemporary journalism, and it has influenced both the production and reception of news. Nowadays, people are ever less informed and more distracted, and younger people struggle to use traditional information channels (newspapers, TV news, radio news). In this context, podcasts represent a good opportunity for journalism: they are more engaging than other information channels and are especially listened to by a young target group. This paper aims to investigate the language of daily news podcasts by comparing the ones produced by traditional newspapers with the ones of “2.0” newspapers (born on the Internet or social media).The goal is to assess the linguistic and communicative techniques used overall. The results show substantial similarities in language (common to journalistic Italian) but, at the same time, relevant differences associated above all with “engagement techniques”, namely the set of linguistic devices used to capture and hold the audience’s attention for as long as possible.

L’avvento di internet ha stravolto il giornalismo contemporaneo e a risentirne sono state soprattutto le modalità di produzione e di ricezione della notizia. In un mondo in cui ci si informa sempre meno e sempre più distrattamente, e in cui i giovani faticano ad informarsi tramite i canali tradizionali (giornali, telegiornali, giornali radio), i podcast si offrono come valido strumento al fianco del giornalismo. Questi, infatti, sono caratterizzati da un alto tasso di completamento, in controtendenza rispetto ad altre modalità informative, e vengono ascoltati da un pubblico mediamente giovane. L’articolo si propone di indagare la lingua dei podcast quotidiani di informazione giornalistica comparando quelli pubblicati da testate tradizionali e quelli pubblicati da testate “2.0” (nate sul web, se non direttamente sui social). I risultati mostrano una sostanziale comunanza linguistica, inseribile a pieno titolo nell’ambito dell’italiano (radio)giornalistico, ma, al contempo, anche alcune notevoli differenze associate soprattutto alle “tecniche di ingaggio”, ossia quell’insieme di espedienti linguistici utilizzati per catturare e mantenere l’attenzione dell’ascoltatore il più a lungo possibile.

La lingua dei daily podcast di informazione giornalistica: testate tradizionali e testate 2.0 a confronto / A. Ferioli. - In: LINGUE E CULTURE DEI MEDIA. - ISSN 2532-1803. - 7:1-2(2024 Apr), pp. 163-186. [10.54103/2532-1803/23133]

La lingua dei daily podcast di informazione giornalistica: testate tradizionali e testate 2.0 a confronto

A. Ferioli
2024

Abstract

The Internet has disrupted contemporary journalism, and it has influenced both the production and reception of news. Nowadays, people are ever less informed and more distracted, and younger people struggle to use traditional information channels (newspapers, TV news, radio news). In this context, podcasts represent a good opportunity for journalism: they are more engaging than other information channels and are especially listened to by a young target group. This paper aims to investigate the language of daily news podcasts by comparing the ones produced by traditional newspapers with the ones of “2.0” newspapers (born on the Internet or social media).The goal is to assess the linguistic and communicative techniques used overall. The results show substantial similarities in language (common to journalistic Italian) but, at the same time, relevant differences associated above all with “engagement techniques”, namely the set of linguistic devices used to capture and hold the audience’s attention for as long as possible.
L’avvento di internet ha stravolto il giornalismo contemporaneo e a risentirne sono state soprattutto le modalità di produzione e di ricezione della notizia. In un mondo in cui ci si informa sempre meno e sempre più distrattamente, e in cui i giovani faticano ad informarsi tramite i canali tradizionali (giornali, telegiornali, giornali radio), i podcast si offrono come valido strumento al fianco del giornalismo. Questi, infatti, sono caratterizzati da un alto tasso di completamento, in controtendenza rispetto ad altre modalità informative, e vengono ascoltati da un pubblico mediamente giovane. L’articolo si propone di indagare la lingua dei podcast quotidiani di informazione giornalistica comparando quelli pubblicati da testate tradizionali e quelli pubblicati da testate “2.0” (nate sul web, se non direttamente sui social). I risultati mostrano una sostanziale comunanza linguistica, inseribile a pieno titolo nell’ambito dell’italiano (radio)giornalistico, ma, al contempo, anche alcune notevoli differenze associate soprattutto alle “tecniche di ingaggio”, ossia quell’insieme di espedienti linguistici utilizzati per catturare e mantenere l’attenzione dell’ascoltatore il più a lungo possibile.
lingua dei giornali; podcast; daily podcast; ingaggio; informazione mediatica
Settore LIFI-01/A - Linguistica italiana
apr-2024
https://riviste.unimi.it/index.php/LCdM/article/view/23133
Article (author)
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