Le Indicazioni nazionali per i licei inquadrano la fisica nucleare tra i saperi complementari e il suo insegnamento è relegato a un ruolo marginale. Al termine del corso di studi, la maggioranza dei diplomati possiede una scarsa preparazione sull’argomento. Ciò limita la loro cultura personale, indebolisce la prospettiva degli studi successivi e riduce le competenze di cittadinanza attiva. La sezione di Didattica della Fisica dell’Università degli Studi di Milano ha condotto un monitoraggio su un campione di circa 200 studenti iscritti a corsi STEM, per valutare l’acquisizione delle nozioni di fisica nucleare nel corso di studi precedente all’immatricolazione universitaria. Dalle risposte fornite emerge, pur in presenza di una non trascurabile attività didattica pregressa, un contesto contrassegnato da gravi lacune anche nei contenuti di base. In merito ai contenuti complessi, si osserva una preparazione inferiore a uno standard di accettabilità. Il quadro dettagliato dello stato dell’arte sarà finalizzato a progettare interventi di aggiornamento nuovi nelle finalità, nei contenuti e nelle metodologie, da promuovere a platee di docenti della scuola secondaria di secondo grado.
Monitoraggio degli apprendimenti di fisica nucleare in popolazioni di studenti immatricolati in corsi STEM / P. Teruzzi, N. Ludwig. ((Intervento presentato al 109. convegno Congresso Nazionale : 11-15 settembre tenutosi a Salerno nel 2023.
Monitoraggio degli apprendimenti di fisica nucleare in popolazioni di studenti immatricolati in corsi STEM
P. Teruzzi
;N. Ludwig
2023
Abstract
Le Indicazioni nazionali per i licei inquadrano la fisica nucleare tra i saperi complementari e il suo insegnamento è relegato a un ruolo marginale. Al termine del corso di studi, la maggioranza dei diplomati possiede una scarsa preparazione sull’argomento. Ciò limita la loro cultura personale, indebolisce la prospettiva degli studi successivi e riduce le competenze di cittadinanza attiva. La sezione di Didattica della Fisica dell’Università degli Studi di Milano ha condotto un monitoraggio su un campione di circa 200 studenti iscritti a corsi STEM, per valutare l’acquisizione delle nozioni di fisica nucleare nel corso di studi precedente all’immatricolazione universitaria. Dalle risposte fornite emerge, pur in presenza di una non trascurabile attività didattica pregressa, un contesto contrassegnato da gravi lacune anche nei contenuti di base. In merito ai contenuti complessi, si osserva una preparazione inferiore a uno standard di accettabilità. Il quadro dettagliato dello stato dell’arte sarà finalizzato a progettare interventi di aggiornamento nuovi nelle finalità, nei contenuti e nelle metodologie, da promuovere a platee di docenti della scuola secondaria di secondo grado.Pubblicazioni consigliate
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