Introduzione La Sclerosi Multipla (SM) è una malattia neuroinfiammatoria e neurodegenerativa prevalentemente femminile, al cui esordio concorrono fattori genetici e ambientali. Il rapporto F:M segue andamenti diversi a seconda dell’area geografica, del periodo e della numerosità delle coorti considerate. Negli ultimi decenni l’incidenza della SM è aumentata a livello globale; in Italia studi sulle variazioni del rapporto F:M sono stati condotti solo su coorti locali e principalmente sui casi prevalenti. Obiettivi Valutazione dell’andamento del rapporto F:M nei casi con esordio nei quinquenni 2000-2004, 2010-2014 e 2020-2024 in Italia e in base a tre fasce di età. Metodi Il Registro Italiano Sclerosi Multipla e Patologie Correlate, con dati su più di 91.000 pazienti da più di 150 centri, copre circa il 65% dei casi in Italia. Per queste analisi sono stati estratti 55.098 pazienti da 137 centri con informazioni socio-anagrafiche e cliniche complete, aggiornati al 29/11/2024. Il rapporto F:M è stato calcolato come media dei casi incidenti in tre quinquenni (2000-2004, 2010-2014 e 2020-2024), diviso per regioni e per tre fasce di età all’esordio (18-30, 30-44 e 45+ anni). Sono stati calcolati i cambiamenti percentuali tra quinquenni ed è stato implementato un modello di regressione joinpoint, da cui si è ottenuta la variazione percentuale media annua (VPMA) e il corrispondente intervallo di confidenza al 95% (IC 95%). Risultati Nel 2020-2024 in Italia il rapporto F:M era di 1,86 (-11% rispetto al 2000-2004 e -5,10% rispetto al 2010-2014). I rapporti più elevati erano in Abruzzo (2,57), Umbria (2,43) e Sardegna (2,42), mentre solo in Piemonte e Veneto erano inferiori a 1,5 (1,49 e 1,44, rispettivamente). L’unica regione in cui il rapporto è aumentato tra i quinquenni è la Basilicata (da 1,81 a 1,91). Considerando le diverse classi di età all’esordio, il rapporto F:M diminuisce nei tre quinquenni (eccetto nel 2020-2024 per i pazienti con esordio tardivo, in cui aumenta), con una riduzione più marcata nei pazienti con esordio precoce (-13,74% rispetto al 2000-2004 e -7,14% rispetto al 2010-2014). Dall’analisi joinpoint si registra, dal 2000 al 2024, una diminuzione significativa del rapporto F:M in Italia (VPMA: -0,6 – IC 95%: -0,8; -0,4). Altre riduzioni significative sono state riscontrate in Liguria (-2,5 – IC 95%: -4,3; -0,7), Marche (-2,3 – IC 95%: -4,3; -0,3) ed Emilia Romagna (-1,7 – IC 95%: -2,4; -1,0). Le restanti regioni non presentavano cambiamenti significativi nel tempo. Conclusioni Nella coorte analizzata, il rapporto F:M ha subìto negli ultimi 25 anni una lieve riduzione, tuttavia la differenza assoluta tra i rapporti è molto bassa ed è paragonabile ai rapporti riscontrati a livello internazionale. Nonostante non copra tutta la casistica italiana, l’analisi è stata condotta su una delle coorti più vaste in letteratura. Questi dati saranno da supporto per analisi più approfondite sulla presa in carico e gestione della persona con SM.

Epidemiologia di genere nella sclerosi multipla: analisi del rapporto femmine/maschi dal 2000 ad oggi nel Registro Italiano Sclerosi Multipla e Patologie Correlate / P. Paletta, P. Mosconi, R. Bergamaschi, C. Santucci, V. Lepore, E. Tavazzi. ((Intervento presentato al 49. convegno Congresso Associazione Italiana Epidemiologia (AIE) : Epidemiologia tra contrasti e nuovi bisogni di salute : 8-11 aprile tenutosi a Salerno nel 2025.

Epidemiologia di genere nella sclerosi multipla: analisi del rapporto femmine/maschi dal 2000 ad oggi nel Registro Italiano Sclerosi Multipla e Patologie Correlate

C. Santucci
Methodology
;
2025

Abstract

Introduzione La Sclerosi Multipla (SM) è una malattia neuroinfiammatoria e neurodegenerativa prevalentemente femminile, al cui esordio concorrono fattori genetici e ambientali. Il rapporto F:M segue andamenti diversi a seconda dell’area geografica, del periodo e della numerosità delle coorti considerate. Negli ultimi decenni l’incidenza della SM è aumentata a livello globale; in Italia studi sulle variazioni del rapporto F:M sono stati condotti solo su coorti locali e principalmente sui casi prevalenti. Obiettivi Valutazione dell’andamento del rapporto F:M nei casi con esordio nei quinquenni 2000-2004, 2010-2014 e 2020-2024 in Italia e in base a tre fasce di età. Metodi Il Registro Italiano Sclerosi Multipla e Patologie Correlate, con dati su più di 91.000 pazienti da più di 150 centri, copre circa il 65% dei casi in Italia. Per queste analisi sono stati estratti 55.098 pazienti da 137 centri con informazioni socio-anagrafiche e cliniche complete, aggiornati al 29/11/2024. Il rapporto F:M è stato calcolato come media dei casi incidenti in tre quinquenni (2000-2004, 2010-2014 e 2020-2024), diviso per regioni e per tre fasce di età all’esordio (18-30, 30-44 e 45+ anni). Sono stati calcolati i cambiamenti percentuali tra quinquenni ed è stato implementato un modello di regressione joinpoint, da cui si è ottenuta la variazione percentuale media annua (VPMA) e il corrispondente intervallo di confidenza al 95% (IC 95%). Risultati Nel 2020-2024 in Italia il rapporto F:M era di 1,86 (-11% rispetto al 2000-2004 e -5,10% rispetto al 2010-2014). I rapporti più elevati erano in Abruzzo (2,57), Umbria (2,43) e Sardegna (2,42), mentre solo in Piemonte e Veneto erano inferiori a 1,5 (1,49 e 1,44, rispettivamente). L’unica regione in cui il rapporto è aumentato tra i quinquenni è la Basilicata (da 1,81 a 1,91). Considerando le diverse classi di età all’esordio, il rapporto F:M diminuisce nei tre quinquenni (eccetto nel 2020-2024 per i pazienti con esordio tardivo, in cui aumenta), con una riduzione più marcata nei pazienti con esordio precoce (-13,74% rispetto al 2000-2004 e -7,14% rispetto al 2010-2014). Dall’analisi joinpoint si registra, dal 2000 al 2024, una diminuzione significativa del rapporto F:M in Italia (VPMA: -0,6 – IC 95%: -0,8; -0,4). Altre riduzioni significative sono state riscontrate in Liguria (-2,5 – IC 95%: -4,3; -0,7), Marche (-2,3 – IC 95%: -4,3; -0,3) ed Emilia Romagna (-1,7 – IC 95%: -2,4; -1,0). Le restanti regioni non presentavano cambiamenti significativi nel tempo. Conclusioni Nella coorte analizzata, il rapporto F:M ha subìto negli ultimi 25 anni una lieve riduzione, tuttavia la differenza assoluta tra i rapporti è molto bassa ed è paragonabile ai rapporti riscontrati a livello internazionale. Nonostante non copra tutta la casistica italiana, l’analisi è stata condotta su una delle coorti più vaste in letteratura. Questi dati saranno da supporto per analisi più approfondite sulla presa in carico e gestione della persona con SM.
10-apr-2025
Rapporto tra sessi; Sclerosi multipla; Registro Italiano;
Settore MEDS-24/A - Statistica medica
Settore MEDS-12/A - Neurologia
Associazione Italiana di Epidemiologia (AIE)
Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
https://www.epidemiologia.it/notizie/xlix-congresso-dell-associazione-italiana-di-epidemiologia-2025
Epidemiologia di genere nella sclerosi multipla: analisi del rapporto femmine/maschi dal 2000 ad oggi nel Registro Italiano Sclerosi Multipla e Patologie Correlate / P. Paletta, P. Mosconi, R. Bergamaschi, C. Santucci, V. Lepore, E. Tavazzi. ((Intervento presentato al 49. convegno Congresso Associazione Italiana Epidemiologia (AIE) : Epidemiologia tra contrasti e nuovi bisogni di salute : 8-11 aprile tenutosi a Salerno nel 2025.
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