La “collusione” rilevante ai fini dell’aumento del prezzo dell’offerta da parte del­l’autorità di vigilanza, ai sensi e per gli effetti dell’art. 106, comma 3, lett. d), n. 2, t.u.f., presuppone l’esistenza di un accordo, o comunque di un’intesa in senso lato, diretta a perseguire l’obiettivo di eludere le norme che presidiano la formazione del prezzo dell’opa. […] Il principio di certezza del diritto, a tutela dell’in­te­resse alla chiarezza e alla stabilità dei rapporti giuridici, impone che i contenuti della funzione amministrativa assegnata alla Consob siano ricavabili attraverso l’ausilio di “indici normativi di sistema” idonei a riempire di contenuto le manifestazioni di indirizzo legislativo non circostanziate. […] Non è sufficiente, ai fini dell’au­mento del prezzo dell’offerta da parte dell’autorità di vigilanza, ai sensi e per gli effetti dell’art. 106, comma 3, lett. d), n. 2, t.u.f., l’obiettiva idoneità del comportamento dei soggetti coinvolti a conseguire l’effetto di eludere le norme che presidiano la formazione del prezzo dell’opa; dovendosi evitare che all’auto­rità di vigilanza sia attribuito uno spazio di discrezionalità illimitato nella valutazione ex post dei comportamenti dell’offerente e del venditore, precludendo agli operatori del mercato di valutare preventivamente la correttezza delle condotte assunte.

Collusione e rettifica del prezzo nell’opa obbligatoria: fattispecie e sanzioni / A. Abu Awwad. - In: RIVISTA DELLA REGOLAZIONE DEI MERCATI. - ISSN 2284-2934. - 1(2019), pp. 167-180.

Collusione e rettifica del prezzo nell’opa obbligatoria: fattispecie e sanzioni

A. Abu Awwad
2019

Abstract

La “collusione” rilevante ai fini dell’aumento del prezzo dell’offerta da parte del­l’autorità di vigilanza, ai sensi e per gli effetti dell’art. 106, comma 3, lett. d), n. 2, t.u.f., presuppone l’esistenza di un accordo, o comunque di un’intesa in senso lato, diretta a perseguire l’obiettivo di eludere le norme che presidiano la formazione del prezzo dell’opa. […] Il principio di certezza del diritto, a tutela dell’in­te­resse alla chiarezza e alla stabilità dei rapporti giuridici, impone che i contenuti della funzione amministrativa assegnata alla Consob siano ricavabili attraverso l’ausilio di “indici normativi di sistema” idonei a riempire di contenuto le manifestazioni di indirizzo legislativo non circostanziate. […] Non è sufficiente, ai fini dell’au­mento del prezzo dell’offerta da parte dell’autorità di vigilanza, ai sensi e per gli effetti dell’art. 106, comma 3, lett. d), n. 2, t.u.f., l’obiettiva idoneità del comportamento dei soggetti coinvolti a conseguire l’effetto di eludere le norme che presidiano la formazione del prezzo dell’opa; dovendosi evitare che all’auto­rità di vigilanza sia attribuito uno spazio di discrezionalità illimitato nella valutazione ex post dei comportamenti dell’offerente e del venditore, precludendo agli operatori del mercato di valutare preventivamente la correttezza delle condotte assunte.
fattispecie sanzioni; OPA obbligatoria; rettifica prezzo; collusione
Settore GIUR-02/A - Diritto commerciale
2019
https://www.rivistadellaregolazionedeimercati.it/Article/Archive/index_html?ida=168&idn=11&idi=-1&idu=-1
Article (author)
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Collusione e rettifica del prezzo nell’OPA obbligatoria- fattispecie e sanzioni .pdf

accesso aperto

Tipologia: Publisher's version/PDF
Licenza: Creative commons
Dimensione 1.11 MB
Formato Adobe PDF
1.11 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/1152035
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact