Partendo dal libro di Ibtisam Azem "Il libro della scomparsa", l'intervento si concentra sulla rimozione della memoria e dell'identità palestinese da parte di Israele, andando ad approfondire le vicende del Centro di Ricerca dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina. Questo istituto, creato per indagare gli indirizzi che il progetto di costruzione di una nazione in esilio avrebbe dovuto assumere, ebbe un ruolo fondamentale negli anni '70 nel rappresentare un centro culturale e un luogo di dibattito e teorizzazione libero e indipendente. Israele lo ritenne sin da subito un obiettivo da colpire per via del rischio che rappresentava, provvedendo a bombardarlo in diverse occasioni negli anni '70 e '80. Soprattutto, fu significativo il furto da parte dell'esercito israeliano in occasione dell'invasione del Libano nel 1982 del materiale archivistico detenuto dal Centro, al fine di impedirne la ripresa dei lavori e plasmare secondo i fini israeliani la memoria e l'identità stessa palestinese.
Tra memoria e rimozione: l'identità palestinese alla prova del colonialismo / B. Kharma. ((Intervento presentato al convegno Tra memoria e rimozione: l'identità palestinese alla prova del colonialismo tenutosi a Roma nel 2025.
Tra memoria e rimozione: l'identità palestinese alla prova del colonialismo
B. Kharma
2025
Abstract
Partendo dal libro di Ibtisam Azem "Il libro della scomparsa", l'intervento si concentra sulla rimozione della memoria e dell'identità palestinese da parte di Israele, andando ad approfondire le vicende del Centro di Ricerca dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina. Questo istituto, creato per indagare gli indirizzi che il progetto di costruzione di una nazione in esilio avrebbe dovuto assumere, ebbe un ruolo fondamentale negli anni '70 nel rappresentare un centro culturale e un luogo di dibattito e teorizzazione libero e indipendente. Israele lo ritenne sin da subito un obiettivo da colpire per via del rischio che rappresentava, provvedendo a bombardarlo in diverse occasioni negli anni '70 e '80. Soprattutto, fu significativo il furto da parte dell'esercito israeliano in occasione dell'invasione del Libano nel 1982 del materiale archivistico detenuto dal Centro, al fine di impedirne la ripresa dei lavori e plasmare secondo i fini israeliani la memoria e l'identità stessa palestinese.Pubblicazioni consigliate
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