Lo scopo della terapia farmacologica sistemica nella malattia di Menière è soprattutto quello di ridurre la frequenza e l’intensità degli attacchi vertiginosi. L’impiego di trattamenti farmacologici è significativamente aumentato negli ultimi anni a dimostrazione di un crescente utilizzo di approcci non invasivi per la gestione della malattia di Menière. Tuttavia, l’efficacia di questi diversi interventi rimane attualmente poco chiara, per la scarsità di studi di qualità e per il rilevante impatto dell’effetto placebo. Inoltre, anche nella Menière più refrattaria, le crisi vertiginose migliorano nel tempo nella maggior parte dei pazienti. Il trattamento della fase acuta delle crisi vertiginose prevede l’utilizzo di antiemetici e vestibolosopressori tra cui gli antistaminici sembrano offrire un maggiore sollievo dalle vertigini rispetto a una singola dose di benzodiazepine. Poiché la malattia di Menière è un disturbo multifattoriale, nessun trattamento singolo fornirà sollievo a tutti i pazienti. Betaistina e diuretici sono tra i farmaci più utilizzati a scopo profilattico; tuttavia, ad oggi, mancano dati di alta qualità che ne dimostrino l'efficacia.
Update su terapie farmacologiche in O & NO: la terapia medica della malattia di Menière / S.A.M. Barozzi. ((Intervento presentato al 6. convegno Congressso Nazionale AIONO : 6-7 febbraio tenutosi a Milano nel 2025.
Update su terapie farmacologiche in O & NO: la terapia medica della malattia di Menière
S.A.M. Barozzi
2025
Abstract
Lo scopo della terapia farmacologica sistemica nella malattia di Menière è soprattutto quello di ridurre la frequenza e l’intensità degli attacchi vertiginosi. L’impiego di trattamenti farmacologici è significativamente aumentato negli ultimi anni a dimostrazione di un crescente utilizzo di approcci non invasivi per la gestione della malattia di Menière. Tuttavia, l’efficacia di questi diversi interventi rimane attualmente poco chiara, per la scarsità di studi di qualità e per il rilevante impatto dell’effetto placebo. Inoltre, anche nella Menière più refrattaria, le crisi vertiginose migliorano nel tempo nella maggior parte dei pazienti. Il trattamento della fase acuta delle crisi vertiginose prevede l’utilizzo di antiemetici e vestibolosopressori tra cui gli antistaminici sembrano offrire un maggiore sollievo dalle vertigini rispetto a una singola dose di benzodiazepine. Poiché la malattia di Menière è un disturbo multifattoriale, nessun trattamento singolo fornirà sollievo a tutti i pazienti. Betaistina e diuretici sono tra i farmaci più utilizzati a scopo profilattico; tuttavia, ad oggi, mancano dati di alta qualità che ne dimostrino l'efficacia.Pubblicazioni consigliate
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