From restricted freedoms to enforced dress codes and abuses by the “moral- ity police”, Iranian women face a multitude of pressures that restrict their access to public space, stifle their personal and professional ambitions and instil fear in their every-day life. The fear of repercussions for seeking basic rights, the constant surveillance over their lives and the threat of punitive measures for non-conformity lead to a pervasive sense of insecurity and uncertainty about the future and to forms of self-censoring that persist even after leaving Iran. After a brief contextual analy- sis, the article delves into the lived experiences of these women, highlighting their voices and stories. Through a series of interviews of Iranian women, most of whom left their country in the last few years and currently reside in Europe, we explore the fears that shape their reality, thus gaining insight also into the broader socio- political issues at play in contemporary Iran.

Dalla restrizione delle libertà alle regole sull’abbigliamento e agli abusi della “polizia morale”, le donne iraniane sono soggette a molteplici pressioni che limitano il loro accesso allo spazio pubblico, soffocano le loro aspirazioni personali e professionali e instillano la paura nella loro vita quotidiana. Il timore delle ripercussioni che la richiesta di diritti fondamentali può comportare, la costante sorveglianza esercitata dal regime sulle loro vite e la minaccia di misure punitive in caso di non conformità conducono a un senso pervasivo di incertezza sul futuro e a forme di auto-censura che permangono anche quando si è lasciato l’Iran. Dopo una breve disamina contestuale, il contributo guarda alle esperienze di queste donne, mettendo in luce le loro voci e storie. Attraverso una serie di interviste a donne iraniane che negli ultimi anni hanno lasciato l’Iran e al momento risiedono in Europa, si esplorano i timori che plasmano la loro vita, e che sono espressione di fattori più ampi di ordine socio-politico.

La paura ha il colore di un Suv. Voci di donne iraniane / E. Giunchi. - In: STORIA DELLE DONNE. - ISSN 1826-7505. - 20(2024), pp. 13-50.

La paura ha il colore di un Suv. Voci di donne iraniane

E. Giunchi
2024

Abstract

From restricted freedoms to enforced dress codes and abuses by the “moral- ity police”, Iranian women face a multitude of pressures that restrict their access to public space, stifle their personal and professional ambitions and instil fear in their every-day life. The fear of repercussions for seeking basic rights, the constant surveillance over their lives and the threat of punitive measures for non-conformity lead to a pervasive sense of insecurity and uncertainty about the future and to forms of self-censoring that persist even after leaving Iran. After a brief contextual analy- sis, the article delves into the lived experiences of these women, highlighting their voices and stories. Through a series of interviews of Iranian women, most of whom left their country in the last few years and currently reside in Europe, we explore the fears that shape their reality, thus gaining insight also into the broader socio- political issues at play in contemporary Iran.
Dalla restrizione delle libertà alle regole sull’abbigliamento e agli abusi della “polizia morale”, le donne iraniane sono soggette a molteplici pressioni che limitano il loro accesso allo spazio pubblico, soffocano le loro aspirazioni personali e professionali e instillano la paura nella loro vita quotidiana. Il timore delle ripercussioni che la richiesta di diritti fondamentali può comportare, la costante sorveglianza esercitata dal regime sulle loro vite e la minaccia di misure punitive in caso di non conformità conducono a un senso pervasivo di incertezza sul futuro e a forme di auto-censura che permangono anche quando si è lasciato l’Iran. Dopo una breve disamina contestuale, il contributo guarda alle esperienze di queste donne, mettendo in luce le loro voci e storie. Attraverso una serie di interviste a donne iraniane che negli ultimi anni hanno lasciato l’Iran e al momento risiedono in Europa, si esplorano i timori che plasmano la loro vita, e che sono espressione di fattori più ampi di ordine socio-politico.
Iran; donne; paura; Polizia morale
Settore GSPS-04/D - Storia e istituzioni dell'Asia
2024
https://oaj.fupress.net/index.php/sdd/article/view/17242/13263
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