Substance prevails over form and reinstatement of terms for excusable “telematic” error. A small step for case law, one giant leap for the taxpayer Refusal to refund VAT credit due to illegibility of the file sent by the taxpayer. Preliminary reference to the Court of Justice of the European Union. According to the referring judge, by virtue of the principle of prevalence of substance over form, a problem of an exclusively formal and telematic nature, not attributable to the taxpayer, does not amount to a derogation from the fundamental principles of VAT neutrality and the right to deduction. Notes on the possible interpretation of the referral order in light of the principle of good faith in tax law, on the aspects of inconsistency of the rules on suspension of refund with respect to the fundamental VAT principles and on the actual pressing need to introduce in tax law the institution of relief from the time limit for excusable “formal” errors, connected to the use of IT and digital procedures, in pursuit of the fair use of technology in Tax Authorities-taxpayer relationships.

Rifiuto di rimborso del credito IVA per illeggibilità del file trasmesso dal contribuente. Rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia UE. Secondo il giudice del rinvio, in virtù del principio di prevalenza della sostanza sulla forma, una problematica di natura esclusivamente formale e telematica, non addebitabile al contribuente, non assurge a deroga dei fondamentali principi della neutralità dell’IVA e del diritto alla detrazione. Cenni sulla possibile lettura dell’ordinanza di rimessione alla luce del principio di buona fede nel diritto tributario, sui profili di incongruenza della disciplina della sospensione del rimborso rispetto ai principi fondamentali IVA e sull’ormai impellente necessità di introdurre nel diritto tributario l’istituto della rimessione in termini per errori scusabili “formali”, connessi all’uso delle procedure informatiche e digitali, nel perseguimento del giusto uso della tecnologia nei rapporti fisco-contribuente.

Prevalenza della sostanza sulla forma e rimessione in termini per errore scusabile “telematico”. Un piccolo passo della giurisprudenza ma un grande balzo per il contribuente / G. Marino. - In: RIVISTA TRIMESTRALE DI DIRITTO TRIBUTARIO. - ISSN 2421-6801. - 2024:4(2024), pp. 929-942.

Prevalenza della sostanza sulla forma e rimessione in termini per errore scusabile “telematico”. Un piccolo passo della giurisprudenza ma un grande balzo per il contribuente

G. Marino
2024

Abstract

Substance prevails over form and reinstatement of terms for excusable “telematic” error. A small step for case law, one giant leap for the taxpayer Refusal to refund VAT credit due to illegibility of the file sent by the taxpayer. Preliminary reference to the Court of Justice of the European Union. According to the referring judge, by virtue of the principle of prevalence of substance over form, a problem of an exclusively formal and telematic nature, not attributable to the taxpayer, does not amount to a derogation from the fundamental principles of VAT neutrality and the right to deduction. Notes on the possible interpretation of the referral order in light of the principle of good faith in tax law, on the aspects of inconsistency of the rules on suspension of refund with respect to the fundamental VAT principles and on the actual pressing need to introduce in tax law the institution of relief from the time limit for excusable “formal” errors, connected to the use of IT and digital procedures, in pursuit of the fair use of technology in Tax Authorities-taxpayer relationships.
Rifiuto di rimborso del credito IVA per illeggibilità del file trasmesso dal contribuente. Rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia UE. Secondo il giudice del rinvio, in virtù del principio di prevalenza della sostanza sulla forma, una problematica di natura esclusivamente formale e telematica, non addebitabile al contribuente, non assurge a deroga dei fondamentali principi della neutralità dell’IVA e del diritto alla detrazione. Cenni sulla possibile lettura dell’ordinanza di rimessione alla luce del principio di buona fede nel diritto tributario, sui profili di incongruenza della disciplina della sospensione del rimborso rispetto ai principi fondamentali IVA e sull’ormai impellente necessità di introdurre nel diritto tributario l’istituto della rimessione in termini per errori scusabili “formali”, connessi all’uso delle procedure informatiche e digitali, nel perseguimento del giusto uso della tecnologia nei rapporti fisco-contribuente.
errore scusabile telematico; diritto tributario
Settore GIUR-08/A - Diritto tributario
2024
https://www.rivistatrimestraledirittotributario.it/Article/Archive/index_html?ida=553&idn=52&idi=-1&idu=-1
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