Nel XVIII secolo il governo milanese cercò di aumentare la disponibilità di legname ispirandosi alle moderne teorie economiche delle scienze camerali e della fisiocrazia. Cesare Beccaria e i funzionari illuminati lombardi considerarono i boschi come parte di un equilibrio instabile fra amministrazione, finanze, manifatture, spopolamento montano, regime delle acque e cercarono un compromesso che conciliasse sviluppo economico, organizzazione sociale e ambiente forestale.
Razionalizzazione e sostenibilità: la gestione dei boschi nella Lombardia del XVIII secolo / A. Dattero. ((Intervento presentato al 2. convegno Convegno annuale della Società di Storia Ambientale : La storia ambientale italiana dall'età antica all'età contemporanea tenutosi a Napoli nel 2024.
Razionalizzazione e sostenibilità: la gestione dei boschi nella Lombardia del XVIII secolo
A. Dattero
2024
Abstract
Nel XVIII secolo il governo milanese cercò di aumentare la disponibilità di legname ispirandosi alle moderne teorie economiche delle scienze camerali e della fisiocrazia. Cesare Beccaria e i funzionari illuminati lombardi considerarono i boschi come parte di un equilibrio instabile fra amministrazione, finanze, manifatture, spopolamento montano, regime delle acque e cercarono un compromesso che conciliasse sviluppo economico, organizzazione sociale e ambiente forestale.
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