Two Mozzano type breastplates and a female ornament disk: contribution for an update of two categories of central-italic bronzes

This poster aims to present three bronze disks, recently appeared on the Italian antiques market and purchased by a collector who allowed me their study. In particular, two are circular breastplates, one almost complete with the presence of cloth remains, the other broken in fragments but probably restorable. They are without incised surface decoration and have the rim provided with a showy riveting, so they can be attributed to the Mozzano type and can be dated to the 7th century BC. On the contrary, the third one can not be considered as an armor disk, instead it is a female ornamental one. These three items are examined in detail, both considering their ‘collecting’ history, since they have been notified to the Italian Ministry of Culture and provided by the declaration of remarkable cultural interest by the Soprintendeza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Roma e la Provincia di Rieti, as prescribed by the Italian law on Cultural Heritage (Decree 156 of August 3, 2021), and their placing in the main typologies, carried out by Raffaella Papi and Gerhard Tomedi. The presentation of these objects also offers the opportunity to give an updated summary about these classes of findings starting from the most recent contributions.

In questa comunicazione si intendono presentare tre dischi in bronzo, recentemente apparsi sul mercato antiquario italiano e acquistati da un collezionista che me ne ha concesso lo studio. In particolare si tratta di due piastre circolari, una pressoché completa con ancora presenti tracce di tessuto e una frammentaria ma ricostruibile. La mancanza di decorazione incisa e la cornice che avvolge la lamina fissata da vistosa rivettatura permettono un inquadramento nel gruppo Mozzano, in un orizzonte ancora di VII sec. a.C., come rilevato correttamente anche nella schedatura del catalogo d’asta. Non è invece attribuibile al medesimo gruppo il terzo disco dal momento che si tratta di un disco ornamentale femminile. In questa sede si intende proporne un inquadramento più di dettaglio, sia in base, per quanto possibile, alle informazioni relative alla loro storia collezionistica (trattasi infatti di oggetti legalmente notificati al Ministero italiano e provvisti di dichiarazione di notevole interesse culturale, decreto di vincolo 156 del 3 agosto 2021 della SABAP per la Città Metropolitana di Roma e Provincia di Rieti), sia alla luce di una loro collocazione all’interno delle seriazioni più note, a partire da quelle operate da Raffaella Papi e Gerhard Tomedi. La presentazione di questi materiali costituisce inoltre l’occasione per proporre un bilancio critico aggiornato sulle classi di oggetti in questione sulla base dei contributi più recenti.