Infezione congenita da Citomegalovirus e ipoacusia: qual è l’attuale livello di conoscenza dei genitori?

Introduction: The aim of the study was to evaluate the level of knowledge among parents about congenital Cytomegalovirus (CMV) infection, focusing on audiological aspects. Materials and Methods: Both parents of pediatric patients evaluated at the Audiology Center of the Policlinico of Milan, between May 1, 2023, and April 30, 2024, were asked questions regarding their knowledge of congenital CMV infection. Parents of children with a known diagnosis of congenital CMV infection were excluded from the study. Results: A total of 308 parents (mean age: 32.3 ± 6.3 years) were evaluated. Overall, a significantly higher percentage of mothers compared to fathers: a) were informed by a healthcare professional about the possible auditory consequences associated with congenital CMV (39% vs 20.8%, P<0.001); b) were aware that CMV-seropositive women could still experience reactivation/new CMV infection during pregnancy, posing a risk of infecting the fetus (9.1% vs 3.2%, P=0.03); c) correctly answered all questions related to the horizontal transmission modes of CMV infection (20.1% vs 11.0%, P=0.03); and d) were knowledgeable about the types of hearing loss potentially caused by congenital CMV (9.7% vs 3.9%, P=0.04). Conclusions: The lack of knowledge about congenital CMV infection, as evidenced by the low percentage of correct answers to various questions, was common among all parents, highlighting the need to promote public health campaigns and prenatal education strategies aimed at increasing awareness of this important issue.

Introduzione: Lo scopo dello studio è stato quello di valutare il livello di conoscenza dei genitori sull’infezione congenita da Citomegalovirus (CMV), focalizzando l’attenzione sugli aspetti audiologici. Materiali e metodi: Ad entrambi i genitori dei pazienti pediatrici valutati presso il centro audiologico del Policlinico di Milano, nel periodo compreso tra il 1° maggio 2023 e il 30 aprile 2024, sono state poste alcune domande in merito alla conoscenza dell’infezione congenita da CMV. Sono stati esclusi dallo studio i genitori dei bambini con una diagnosi nota di infezione congenita da CMV. Risultati: In totale, sono stati valutati 308 genitori (età media: 32.3 ± 6.3 anni). Complessivamente, una percentuale significativamente più alta di madri rispetto ai padri: a) è stata informata da un professionista sanitario delle possibili conseguenze uditive associate al CMV congenito (39% vs 20.8%, P<0.001); b) era a conoscenza che le donne sieropositive per CMV possono comunque andare incontro ad una riattivazione/nuova infezione da CMV durante la gravidanza con conseguente rischio di infettare il feto (9.1% vs 3.2%, P=0.03); c) ha risposto correttamente a tutte le domande relative alle modalità di trasmissione orizzontale dell’infezione da CMV (20.1% vs 11.0%, P=0.03) e d) alle tipologie di ipoacusia potenzialmente causate dal CMV congenito (9.7% vs 3.9%, P=0.04). Conclusioni: La scarsa conoscenza dell’infezione congenita da CMV, testimoniata dalla bassa percentuale di risposte corrette alle diverse domande, ha accumunato tutti i genitori, sottolineando la necessità di promuovere campagne di salute pubblica e strategie di educazione prenatale volte ad aumentare la consapevolezza su questa importante problematica.