The paper presents the exhibition "Pisa città della ceramica. Mille anni di economia e d’arte, dalle importazioni mediterranee alle creazioni contemporanee" which opened on May 2018. This exhibition traces, reconstructs and communicates the Pisan pottery production, sometimes forgotten or underestimated, from antiquity to the end of the last century. The project, carried out by the Società Storica Pisana, develops over six months, until November 5, in four exhibition venues in the city center with more than 500 artefacts on display, and with other exhibition venues in the Pisan territory (Lower Arno Valley). The exhibition, in fact, wants to reread an entire territory that represented a vanguard in a technique that change the Occident’s habits, starting from the table to become a leading sector for the economy through the pottery production. The traditional exhibition is joined by a dense program of events dedicated to different types of all ages audiences, guided tours in the city and the Pisan territory through a webGIS, a website that can be used by smartphones and a smart communication through videos, e-pubs and social networks.

Il contributo dà conto della mostra “Pisa città della ceramica. Mille anni di economia e d’arte, dalle importazioni mediterranee alle creazioni contemporanee” inaugurata nel maggio 2018. L’esposizione ripercorre, ricostruisce e comunica la tradizione, talvolta dimenticata o sottovalutata, della produzione di ceramiche a Pisa dall’antichità sino alla fine del secolo scorso. Il progetto, realizzato dalla Società Storica Pisana, si sviluppa lungo sei mesi, fino al 5 novembre, in quattro sedi espositive nel centro della città con oltre 500 pezzi in mostra e con sedi diffuse nel Valdarno pisano. La mostra, infatti, invita a rileggere un intero territorio che rappresentò un’avanguardia nella tecnica destinata a cambiare le abitudini dell’Occidente, cominciando dalla tavola, per diventare un settore trainante per l’economia attraverso la produzione della ceramica. All’esposizione di taglio tradizionale si uniscono un fitto cartellone di eventi dedicati alle diverse tipologie di pubblico e a tutte le fasce di età, percorsi guidati attraverso un webGIS in città e nel territorio pisano, un sito web fruibile da smartphone ed una divulgazione smart attraverso video, e-pubs e social network.

Pisa città della ceramica: comunicare una tradizione secolare ormai (quasi) dimenticata / M. Baldassarri, G. Garzella, M. Giorgio (ATTI CONVEGNO INTERNAZIONALE DELLA CERAMICA). - In: Ceramica 4.0: nuove esperienze e tecnologie per la comunicazione, catalogazione e musealizzazione della ceramicaAlbissola : Centro Ligure per la Storia della Ceramica, 2019. - ISBN 978-88-7814-960-1. - pp. 7-17 (( Intervento presentato al 51. convegno Convegno internazionale della ceramica tenutosi a Savona nel 2018.

Pisa città della ceramica: comunicare una tradizione secolare ormai (quasi) dimenticata

M. Baldassarri;
2019

Abstract

The paper presents the exhibition "Pisa città della ceramica. Mille anni di economia e d’arte, dalle importazioni mediterranee alle creazioni contemporanee" which opened on May 2018. This exhibition traces, reconstructs and communicates the Pisan pottery production, sometimes forgotten or underestimated, from antiquity to the end of the last century. The project, carried out by the Società Storica Pisana, develops over six months, until November 5, in four exhibition venues in the city center with more than 500 artefacts on display, and with other exhibition venues in the Pisan territory (Lower Arno Valley). The exhibition, in fact, wants to reread an entire territory that represented a vanguard in a technique that change the Occident’s habits, starting from the table to become a leading sector for the economy through the pottery production. The traditional exhibition is joined by a dense program of events dedicated to different types of all ages audiences, guided tours in the city and the Pisan territory through a webGIS, a website that can be used by smartphones and a smart communication through videos, e-pubs and social networks.
Il contributo dà conto della mostra “Pisa città della ceramica. Mille anni di economia e d’arte, dalle importazioni mediterranee alle creazioni contemporanee” inaugurata nel maggio 2018. L’esposizione ripercorre, ricostruisce e comunica la tradizione, talvolta dimenticata o sottovalutata, della produzione di ceramiche a Pisa dall’antichità sino alla fine del secolo scorso. Il progetto, realizzato dalla Società Storica Pisana, si sviluppa lungo sei mesi, fino al 5 novembre, in quattro sedi espositive nel centro della città con oltre 500 pezzi in mostra e con sedi diffuse nel Valdarno pisano. La mostra, infatti, invita a rileggere un intero territorio che rappresentò un’avanguardia nella tecnica destinata a cambiare le abitudini dell’Occidente, cominciando dalla tavola, per diventare un settore trainante per l’economia attraverso la produzione della ceramica. All’esposizione di taglio tradizionale si uniscono un fitto cartellone di eventi dedicati alle diverse tipologie di pubblico e a tutte le fasce di età, percorsi guidati attraverso un webGIS in città e nel territorio pisano, un sito web fruibile da smartphone ed una divulgazione smart attraverso video, e-pubs e social network.
storia e archeologia della ceramica; valorizzazione di beni culturali; comunicazione dei beni culturali
Settore ARCH-01/G - Metodologie della ricerca archeologica
Settore ARCH-01/E - Archeologia cristiana, tardoantica e medievale
2019
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