Il bello del falso: la zecca clandestina di Godano (SP) e l’archeologia della produzione monetale

Tra 2014 e il 2020 una serie di ricerche storiche e archeologiche si è concentrata sul castello di Godano in Val di Vara (SP). In particolare, gli scavi nella Rocca hanno documentato i resti di una zecca non autorizzata, cui probabilmente si deve la distruzione della fortezza nel 1524. Nel contributo sono illustrati i primi dati dello studio archeologico e archeometrico dei materiali rinvenuti, che hanno consentito di mettere a fuoco i processi produttivi usati per la creazione di diverse serie di falsi, relativi alle monete ufficiali di atelier operanti in aree limitrofe tra XV e inizi XVI secolo. Prendendo spunto da quanto rilevato nel sito, sono discusse alcune considerazioni generali sull’archeologia della produzione monetale e sul contributo dello studio di zecche clandestine all’argomento.