Reperti devozionali: medagliette e corone da rosario

During the excavation in the Comacchio Cathedral area 6 religious medals and 13 rosaries were recovered, as well as a good number of stray elements related to other rosaries that cannot be reconstructed. The chronology of these finds goes from the 16th to the beginning of the 18th century, with the period of maximum use in the 17 th century. The burialsthat contained this type of finds were a minority and related to two topographical areas. One of these was located between the side entrance and the chapel, where medals from the Loreto sanctuary and rather simple rosaries, either in bone or wood, dating from the second half of the 17th century were found. In the oldest burials in the churchyard after its re-consecration in Post-medieval times we found medals with Franciscan and Santiagan subjects, associated with rosaries of vari- ous materials, including amber and jet. Especially the latter seem to come from the Iberian towns, such as Montserrat and Compostela, and may have reached Comacchio via the international pilgrim- age routes or through the contacts of the local Church with these sanctuaries. These finds contribute to a better understanding of the cultural and social aspects related to funerary rituals in the Early Modern Age, which is only partially reflected in the written and iconographic sources of the period.

Lo scavo nell’area della cattedrale di Comacchio ha restituito 6 medagliette di devozione e 13 corone da rosario, oltre a un buon numero di elementi sporadici relativi ad altre corone non ricostruibili. Sono reperti databili tra XVI e inizi XVIII secolo, con il periodo di massimo utilizzo nel Seicento. Le inumazioni che presentavano questo tipo di materiali erano in numero minoritario sul totale e riconducibili a due nuclei topografici. Uno è situato tra l’ingresso laterale e la cappella, dal quale provengono medaglie di Loreto e rosari piuttosto semplici in osso o legno, databili alla seconda metà del XVII secolo. Dalle inumazioni più antiche del sagrato dopo la riconsacrazione in Età Moderna sono state recu- perate invece medagliette con soggetti francescani e compostellani associate a rosari di vari materiali, compresi ambra e giaietto. So- prattutto questi ultimi parrebbero provenire da centri iberici, come Montserrat e Compostela, e potrebbero essere giunti a Comacchio per via del pellegrinaggio internazionale o per mezzo di contatti della Chiesa locale con questi santuari. Tali reperti contribuiscono a far comprendere meglio gli aspetti culturali e sociali legati al rituale funerario nella prima Età Moderna, solo in minima parte riflessi nella documentazione scritta e iconografica del periodo.