Note sulle assemblee tramite rappresentante designato

Rappresentante designato Note sulle assemblee tramite rappresentante designato di Carlo Marchetti e Marco Ventoruzzo (*) In questo contributo viene discussa la procedura innovativa attraverso la quale le assemblee degli azionisti possono tenersi secondo la legge italiana, ovvero senza tenere un’assemblea vera e propria in presenza di tutti gli azionisti, ma in cui una fase di domande e/o proposte precede la data del voto, e gli azionisti possono votare attraverso una delega ad hoc organizzata dalla società stessa. Questo sistema - in italiano “rappresentante designato” - era stato introdotto durante la pandemia Covid per necessità, ma si è dimostrato efficiente ed efficace e il Legislatore ne ha recentemente esteso la disponibilità. Discutiamo prima dei pro e dei contro del sistema esprimendo una valutazione positiva; in secondo luogo, esaminiamo alcune questioni interpretative e pratiche; in terzo luogo, offriamo alcune proposte per promuovere il nuovo strumento. This contribution discusses the innovative procedure trough which shareholders’ meetings can be held under Italian law, i.e. without holding a n actual meeting in presence with all shareholders, but in which a phase of Q&As and/or proposals precedes the date of the vote, and shareholders vote through an ad hoc proxy organized by the corporation itself. This system - in Italian known as “rappresentante designato” - had been introduced during the Covid pandemic out of necessity, but has demonstrated to be efficient and effective and the Legislature has recently extended its availability. We discuss first the pros and cons of the system expressing a positive evaluation; second, we examine some interpretative and practical issues; third, we offer some proposals to further the new tool.