About the document improperly known as "Bilancio del 1463", here edited, we investigate the circumstances and reasons that led Francesco Sforza's chancellery to draw up this precious codex full of names and financial and fiscal data. On the basis of a large research in Sforza’s archives, the document is traced back to the relations with the Medici of Florence and in particular to the need to justify the enormous expenses of the duchy, obtain new loans, and highlight the large size of the duchy's income.

A illustrazione del documento noto impropriamente come "Bilancio del 1463", qui edito, si indaga sulle circostanze e sulle ragioni che hanno indotto la cancelleria di Francesco Sforza a redigere questo prezioso codicetto denso di nomi e di informazioni finanziarie e fiscali. In base a documenti inediti, si fa risalire il documento ai rapporti con i Medici di Firenze e in particolare alla necessità di giustificare le enormi spese del ducato, ottenere nuovi prestiti, evidenziare le grandi dimensioni delle entrate del ducato.

Tra documento e manifesto politico, tra Sforza e Medici. Ipotesi sulla redazione del codicetto ambrosiano / M.N. Covini - In: Rendite e spese dello stato di Milano : il bilancio del 1463 / [a cura di] L. Arcangeli, G. Battioni, F. Del Tredici, M. Gentile. - Prima edizione. - Milano : Ledizioni, 2024. - ISBN 9791256002238. - pp. 67-83

Tra documento e manifesto politico, tra Sforza e Medici. Ipotesi sulla redazione del codicetto ambrosiano

M.N. Covini
2024

Abstract

About the document improperly known as "Bilancio del 1463", here edited, we investigate the circumstances and reasons that led Francesco Sforza's chancellery to draw up this precious codex full of names and financial and fiscal data. On the basis of a large research in Sforza’s archives, the document is traced back to the relations with the Medici of Florence and in particular to the need to justify the enormous expenses of the duchy, obtain new loans, and highlight the large size of the duchy's income.
A illustrazione del documento noto impropriamente come "Bilancio del 1463", qui edito, si indaga sulle circostanze e sulle ragioni che hanno indotto la cancelleria di Francesco Sforza a redigere questo prezioso codicetto denso di nomi e di informazioni finanziarie e fiscali. In base a documenti inediti, si fa risalire il documento ai rapporti con i Medici di Firenze e in particolare alla necessità di giustificare le enormi spese del ducato, ottenere nuovi prestiti, evidenziare le grandi dimensioni delle entrate del ducato.
Ducato di Milano; Relazioni tra Sforza e Medici; Finanze e fiscalità
Settore M-STO/01 - Storia Medievale
Settore M-STO/02 - Storia Moderna
Settore HIST-01/A - Storia medievale
Settore HIST-02/A - Storia moderna
2024
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