Analisi del comportamento dei maschi di Betilidi solitari e quasi sociali

Molte specie di Imenotteri parassitoidi vengono studiati come potenziali agenti di controllo biologico. Tra questi troviamo la famiglia dei Bethylidae, che comprende specie con un diverso grado di socialità. Sclerodermus brevicornis è, ad esempio, un ectoparassiode quasi sociale. Infatti, più femmine cooperano per paralizzare larve di Psacothea hilaris hilaris di grandi dimensioni, su cui depongono le loro uova e si prendono cura della loro prole. Questa specie è un importante parassita delle piante di Ficus carica, una coltura distribuita in tutto il mondo e specialmente nell’area mediterranea (Turchia, Italia e Spagna). Al contrario, le femmine di Goniozus legneri sono solitarie, in quanto singole femmine ovidepongono su un singolo ospite, escludendo le conspecifiche. In questo caso, le larve ospiti sono Lepidotteri, come la specie, Corcyra cepahlonica, parassita delle derrate alimentari. I maschi di S. brevicornis e di G. legneri sono solitamente alati e hanno vita breve, se comparata a quella delle femmine. Questi emergono generalmente prima delle femmine, ma mancano informazioni dettagliate sul comportamento riproduttivo. Questo studio ha quindi lo scopo di comparare i tratti biologici e comportamentali dei maschi di S. brevicornis con quelli di G. legneri, tramite “choice” e “no-choice” test, nel dettaglio saranno analizzate la sopravvivenza e il comportamento riproduttivo.