The contribution focuses upon the exploitation of workers, with particular reference to the techniques to fight against it, which are analysed in a historical perspective, starting from the first gangmastering phenomena in the latifundiums at the end of the 19th Century to arrive at the most recent forms of digital gangmastering. The A., after giving a broad account of the scholarly reflection and of the prominent judicial decisions on Art. 603-bis of the Criminal Code, which prosecutes gangmastering and the exploitation of workers, concentrates her attention on measures, differing from the criminal sanctions, aimed to favour the legality of the work, especially in the agricultural sector (Act No. 199/2016). The essay ends with a convinced support in favour of measures of this kind, because today’s exploitation of workers is a complex phenomenon, which makes up a model of criminal enterprise and cannot be effectively fought only through the criminal remedy, but rather by making the leading firm of the value chain responsible for any violation of workers’ rights along the chain.

Il contributo si focalizza sullo sfruttamento del lavoro, con particolare riferimento alle tecniche di contrasto, esaminate in una prospettiva diacronica, che prende le mosse dagli albori dei fenomeni interpositori nei latifondi di fine Ottocento per attingere alle nuove forme di caporalato digitale. L’A., dopo aver dato ampiamente conto dell’elaborazione dottrinale e della produzione giurisprudenziale sull’art. 603-bis c.p., che reprime l’intermediazione e lo sfruttamento dei lavoratori, si concentra sulle misure, diverse dalla sanzione penale, volte a favorire la legalità del lavoro, specialmente nel settore agricolo (l. n. 199/2016). Il saggio si conclude con un plauso al rafforzamento di provvedimenti di questo tipo, poiché lo sfruttamento dei lavoratori è oggi un fenomeno complesso e ormai costitutivo di un modello d’impresa criminale, che può essere efficacemente contrastato soltanto trascendendo il rimedio penale, nella prospettiva della responsabilizzazione dell’impresa leader della filiera produttiva.

Lo sfruttamento dei lavoratori: tecniche di contrasto tra old e new economy / A. Sartori (ADAPT LABOUR STUDIES BOOK-SERIES). - In: Dal lavoro povero al lavoro dignitoso : Politiche, strumenti, proposte / [a cura di] M. BROLLO, C. ZOLI, P. LAMBERTUCCI, M. BIASI. - Prima edizione. - Ebook. - Bergamo : Adapt University Press, 2024 Mar 13. - ISBN 9791280922328. - pp. 66-92

Lo sfruttamento dei lavoratori: tecniche di contrasto tra old e new economy

A. Sartori
Primo
2024

Abstract

The contribution focuses upon the exploitation of workers, with particular reference to the techniques to fight against it, which are analysed in a historical perspective, starting from the first gangmastering phenomena in the latifundiums at the end of the 19th Century to arrive at the most recent forms of digital gangmastering. The A., after giving a broad account of the scholarly reflection and of the prominent judicial decisions on Art. 603-bis of the Criminal Code, which prosecutes gangmastering and the exploitation of workers, concentrates her attention on measures, differing from the criminal sanctions, aimed to favour the legality of the work, especially in the agricultural sector (Act No. 199/2016). The essay ends with a convinced support in favour of measures of this kind, because today’s exploitation of workers is a complex phenomenon, which makes up a model of criminal enterprise and cannot be effectively fought only through the criminal remedy, but rather by making the leading firm of the value chain responsible for any violation of workers’ rights along the chain.
Il contributo si focalizza sullo sfruttamento del lavoro, con particolare riferimento alle tecniche di contrasto, esaminate in una prospettiva diacronica, che prende le mosse dagli albori dei fenomeni interpositori nei latifondi di fine Ottocento per attingere alle nuove forme di caporalato digitale. L’A., dopo aver dato ampiamente conto dell’elaborazione dottrinale e della produzione giurisprudenziale sull’art. 603-bis c.p., che reprime l’intermediazione e lo sfruttamento dei lavoratori, si concentra sulle misure, diverse dalla sanzione penale, volte a favorire la legalità del lavoro, specialmente nel settore agricolo (l. n. 199/2016). Il saggio si conclude con un plauso al rafforzamento di provvedimenti di questo tipo, poiché lo sfruttamento dei lavoratori è oggi un fenomeno complesso e ormai costitutivo di un modello d’impresa criminale, che può essere efficacemente contrastato soltanto trascendendo il rimedio penale, nella prospettiva della responsabilizzazione dell’impresa leader della filiera produttiva.
Caporalato; sfruttamento del lavoro; art. 603-bis, c.p.; l. n. 199/2016; caporalato digitale; riders; illegal hiring; labour exploitation; sect. 603-bis, c.p.; Act n. 199/2016; exploitation of workers through digital platform.
Settore IUS/07 - Diritto del Lavoro
13-mar-2024
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