The Carobbio Valley opens up behind the town of Sant’Eufemia della Fonte, an eastern district of Brescia located on the alluvial fan made up of detrital material coming from the slopes and transported by the waters of the namesake stream. This paper provides a summary of the main geological features of the valley, from those of the carbonate bedrock, dating back to the Early Jurassic, and its structural setting to those of the outcropping Quaternary deposits. The stages of a path of knowledge are outlined starting at the middle of 1800, from the studies of Giuseppe Ragazzoni and Giulio Curioni, to arrive at the new Sheet 121 Brescia at the 1:50,000 scale as part of the CARG Project (Geological and Geothematic Cartography), in progress. The outcropping rock is largely represented by the formation of the Corna, a normally calcareous unit but which in the Carobbio Valley is extensively dolomitized, so much so that it has been exploited in historical times by man who obtained the “spolverina”, a fine sand used for cleaning household utensils. Geological factors of a lithological-stratigraphic and structural nature guided the genesis of the Carobbio Valley in the sector in which it is located today.

La Valle del Carobbio si apre alle spalle dell’abitato di Sant’Eufemia della Fonte, quartiere orientale di Brescia posto sul conoide costituito dal materiale detritico proveniente dai versanti e trasportato dalle acque del torrente omonimo. Il presente contributo fornisce una sintesi delle principali caratteristiche geologiche della valle, da quelle del substrato roccioso carbonatico, risalente al Giurassico Inferiore, e del suo assetto strutturale a quelle dei depositi quaternari affioranti. Si delineano le tappe di un percorso di conoscenza che parte alla metà del 1800, dagli studi di Giuseppe Ragazzoni e Giulio Curioni, per arrivare al nuovo Foglio 121 Brescia alla scala 1:50.000 nell’ambito del Progetto CARG (Cartografia Geologica e Geotematica), in fase di realizzazione. La roccia affiorante è rappresentata in larga misura dalla formazione della Corna, unità normalmente calcarea ma che nella Valle del Carobbio risulta estesamente dolomitizzata, tanto da essere stata oggetto di sfruttamento in epoca storica da parte dell’uomo che ne ricavava la “spolverina“, una sabbia fine usata per la pulizia degli utensili domestici. Fattori geologici di natura litologico- stratigrafica e strutturale hanno guidato la genesi della Valle del Carobbio nel comparto in cui oggi si trova.

Lineamenti geologici della Valle del Carobbio (Lombardia, Brescia) / P. Schirolli, F. Barilaro, A. Di Capua, G. Norini, D. Tantardini (MONOGRAFIE DI NATURA BRESCIANA). - In: Geobiodiversità della Valle del Carobbio (Alpi Meridionali, Italia, Brescia) / [a cura di] S. Armiraglio, P. Schirolli. - Brescia : Museo Civico di Storia Naturale Brescia, 2023. - pp. 7-16

Lineamenti geologici della Valle del Carobbio (Lombardia, Brescia)

F. Barilaro;G. Norini;D. Tantardini
2023

Abstract

The Carobbio Valley opens up behind the town of Sant’Eufemia della Fonte, an eastern district of Brescia located on the alluvial fan made up of detrital material coming from the slopes and transported by the waters of the namesake stream. This paper provides a summary of the main geological features of the valley, from those of the carbonate bedrock, dating back to the Early Jurassic, and its structural setting to those of the outcropping Quaternary deposits. The stages of a path of knowledge are outlined starting at the middle of 1800, from the studies of Giuseppe Ragazzoni and Giulio Curioni, to arrive at the new Sheet 121 Brescia at the 1:50,000 scale as part of the CARG Project (Geological and Geothematic Cartography), in progress. The outcropping rock is largely represented by the formation of the Corna, a normally calcareous unit but which in the Carobbio Valley is extensively dolomitized, so much so that it has been exploited in historical times by man who obtained the “spolverina”, a fine sand used for cleaning household utensils. Geological factors of a lithological-stratigraphic and structural nature guided the genesis of the Carobbio Valley in the sector in which it is located today.
La Valle del Carobbio si apre alle spalle dell’abitato di Sant’Eufemia della Fonte, quartiere orientale di Brescia posto sul conoide costituito dal materiale detritico proveniente dai versanti e trasportato dalle acque del torrente omonimo. Il presente contributo fornisce una sintesi delle principali caratteristiche geologiche della valle, da quelle del substrato roccioso carbonatico, risalente al Giurassico Inferiore, e del suo assetto strutturale a quelle dei depositi quaternari affioranti. Si delineano le tappe di un percorso di conoscenza che parte alla metà del 1800, dagli studi di Giuseppe Ragazzoni e Giulio Curioni, per arrivare al nuovo Foglio 121 Brescia alla scala 1:50.000 nell’ambito del Progetto CARG (Cartografia Geologica e Geotematica), in fase di realizzazione. La roccia affiorante è rappresentata in larga misura dalla formazione della Corna, unità normalmente calcarea ma che nella Valle del Carobbio risulta estesamente dolomitizzata, tanto da essere stata oggetto di sfruttamento in epoca storica da parte dell’uomo che ne ricavava la “spolverina“, una sabbia fine usata per la pulizia degli utensili domestici. Fattori geologici di natura litologico- stratigrafica e strutturale hanno guidato la genesi della Valle del Carobbio nel comparto in cui oggi si trova.
Geologia; Valle del Carobbio; Sudalpino; Brescia; Italia
Settore GEO/02 - Geologia Stratigrafica e Sedimentologica
2023
https://www.comune.brescia.it/sites/default/files/2023-12/MONOG34-GeobiodValCarobbio.pdf
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