Parole e luoghi della Valchiavenna dialettale: prospettive e progetti per documentare le varietà linguistiche locali

Valchiavenna (SO) is the valley where the dialectal varieties of the Western Lombard and Alpine Lombard groups meet. For this reason, it has long been the focus of linguistic interest, as demonstrated by the vocabularies edited by the Centro di Studi Storici Valchiavennaschi (CSSV) and by the Istituto di Dialettologia e di Etnografia Valtellinese e Valchiavennasca (IDEVV), as well as toponymic inventories edited by the Società Storica Valtellinese (SSV). Today, research proceeds in these directions, but now targets wider accessibility for both citizens and dialect-speakers, and a more effective safeguarding of local dialects, which have been marginalised or have gone extinct after decades of linguistic competition with Italian and prestigious dialectal varieties (such as Milanese and Comasco). In this regard, three research perspectives are crucial for the conservation of local dialects: the increase of oral documentation by means of an active and structured cooperation between researchers and volunteers in the area; the digitization of lexicographical works already published; the geo-referencing of toponymic inventories. These research perspectives are discussed in the first part of the contribution, together with a dialectological and sociolinguistic presentation of the valley; the second section illustrates two projects currently underway in the Valchiavenna municipalities of Piuro and Novate Mezzola. The first project, named 'Piuronomastica', is a geo-referenced inventory of the dialectal toponyms of the municipality of Piuro, while the second project consists of a dialectological and ethnographic investigation coinciding with the reprint of the Vocabulary of the Novate Mezzola dialect by Sandro Massera (1985) and envisaging the publication of a DVD of interviews accompanying the dictionary reprint. This investigation is part of the broader project 'Voices of the Adda and Mera rivers', promoted by IDEVV and intending to create a sound archive of the dialect varieties of the province of Sondrio.

La Valchiavenna (SO), terra di incontro tra le parlate dialettali dei gruppi lombardo occidentale e lombardo alpino, è da tempo oggetto di interesse linguistico, come dimostrano i vocabolari del Centro di Studi Storici Valchiavennaschi (CSSV) e dell’Istituto di dialettologia e di etnografia valtellinese e valchiavennasca (IDEVV), nonché gli inventari toponomastici curati dalla Società Storica Valtellinese (SSV). Oggi la ricerca prosegue in queste direzioni, ma necessita di nuove linee di sviluppo che, puntando a una maggior accessibilità dei contenuti per i cittadini e i parlanti stessi, permettano una più efficace salvaguardia delle parlate locali, marginalizzate o condotte all’estinzione da decenni di concorrenza con l’italiano e con varietà dialettali di prestigio come il milanese e il comasco. In quest’ottica, tre prospettive di ricerca sono da ritenersi cruciali per la conservazione dei dialetti locali: l’incremento della documentazione orale tramite la cooperazione attiva e strutturata tra ricercatori e volontari sul territorio; la digitalizzazione delle opere lessicografiche già pubblicate; la georeferenziazione degli inventari toponomastici. Queste prospettive di ricerca vengono discusse nella prima parte del contributo, dopo una presentazione dialettologica e sociolinguistica del territorio della valle; nella seconda sezione vengono invece illustrati due progetti in corso nei comuni valchiavennaschi di Piuro e Novate Mezzola. Con il primo progetto, dal nome Piuronomastica, è stato realizzato un inventario georeferenziato dei toponimi dialettali del comune di Piuro, mentre il secondo progetto consiste in un’inchiesta dialettologica ed etnografica associata alla ristampa del Vocabolario del dialetto di Novate Mezzola di Sandro Massera (1985), che porterà alla pubblicazione di un DVD di interviste da allegare al vocabolario. Tale inchiesta rientra nel più ampio progetto Voci dell’Adda e della Mera, promosso dall’IDEVV e vòlto alla creazione di un archivio sonoro delle varietà dialettali della provincia di Sondrio.