Presente e futuro della messa alla prova nel processo penale de societate

The issue relating to the extension of the suspension of the proceeding with probation to entities charged under Legislative Decree No. 231 of 2001 is widely debated in doctrine and case law. A recent judgment of the Joint Chambers ruled out the applicability of the tool provided for in Article 168-bis of the Criminal Code to legal entities on the basis of not entirely agreeable arguments, so much so that, a few months later, a new order issued by court of merit has admitted collective entities to probation. At this point, only a legislative intervention can address the situation of uncertainty that has arisen.

La questione relativa all’estensione della sospensione del procedimento con messa alla prova agli enti imputati ai sensi del D.Lgs. n. 231 del 2001 è largamente dibattuta in dottrina e in giurisprudenza. Un recente intervento delle Sezioni Unite ha escluso l’applicabilità dell’istituto di cui all’art. 168-bis c.p. alle persone giuridiche sulla base di argomenti non del tutto condivisibili, tanto è vero che, a distanza di pochi mesi, una nuova ordinanza pronunciata da un tribunale di merito ha ammesso alla prova un ente collettivo. A questo punto, solo un intervento legislativo può far fronte alla situazione di incertezza che si è determinata.