The aim of this article is to focus on chs. 2 and 4 of Philippe Gauthier’s Symbola and assess to what extent his main argument - underlining the difference between fifth-century «commercial» (and procedural) symbolai and fourth-century «judicial» (and substantive) symbola - is still valid. The starting point is that symbolai were themselves part of a wider picture including political charges arising in allied poleis tried by the Athenian courts and «administrative» cases also adjudicated in Athens. In the first part of the article, it is argued that the boundaries between symbolai and symbola were more blurred that Gauthier assumed. Trials apo sumbolōn, when attested in fifth century Athenian decrees, clearly do not only concern commercial cases. The term symbolaion, in particular, has a broader (and more technical) meaning than «affaire», «rapport d’affaire» (Gauthier) or «contract», and can be shown to refer to obligations both ex delicto and ex contractu. Symbolai, in other words, covered legal cases concerning persons and property. The second part of the article focuses on some important perspectives suggested by Gauthier’s book with regard to the Athenian empire and Athens’ relations with her allies. It is maintained that the Delian league was also an economic system which entailed, right from its establishment, the creation of a network of interstate agreements that made free and safe circulation of persons and goods possible.

L’obiettivo di questo articolo è quello di concentrarsi sui capitoli 2 e 4 dei Symbola di Philippe Gauthier e valutare fino a che punto la sua argomentazione principale, che sottolinea la differenza tra le symbolai «commerciali» (e procedurali) del V secolo e i symbola «giudiziari» (e sostanziali) del IV secolo, sia ancora valida. Il punto di partenza è che le symbolai si iscrivevano in un quadro giudiziario più ampio che comprendeva, accanto ad esse, accuse di natura politica sorte nelle poleis alleate e giudicate dai tribunali ateniesi e «processi» di natura amministrativa anch’essi giudicati ad Atene. Nella prima parte dell’articolo si sostiene che i confini tra symbolai e symbola erano più labili di quanto ipotizzato da Gauthier. I processi apo sumbolōn, quando sono attestati nei decreti ateniesi del V secolo, chiaramente non riguardano solo casi commerciali. Il termine symbolaion, in particolare, ha un significato più ampio (e più tecnico) di «affaire», «rapport d’affaire» (Gauthier) o «contract», e si può dimostrare che si riferisce a obbligazioni sia ex delicto che ex contractu. Le symbolai, in altre parole, coprivano casi legali riguardanti persone e beni. La seconda parte dell’articolo si concentra su alcune importanti prospettive suggerite dal libro di Gauthier per quanto riguarda l’impero ateniese e le relazioni di Atene con i suoi alleati. Si sostiene che la Lega delio-attica fosse anche un sistema economico che comportava, sin dalla sua fondazione, la creazione di una rete di accordi interstatali che rendevano possibile la libera e sicura circolazione di persone e merci.

Atene, gli alleati e l’impero: symbolai e symbola tra V e IV secolo a.C / M. Faraguna. - In: DIKE. - ISSN 1128-8221. - 26:(2023 Feb 27), pp. 127-162. [10.54103/1128-8221/22592]

Atene, gli alleati e l’impero: symbolai e symbola tra V e IV secolo a.C.

M. Faraguna
2023

Abstract

The aim of this article is to focus on chs. 2 and 4 of Philippe Gauthier’s Symbola and assess to what extent his main argument - underlining the difference between fifth-century «commercial» (and procedural) symbolai and fourth-century «judicial» (and substantive) symbola - is still valid. The starting point is that symbolai were themselves part of a wider picture including political charges arising in allied poleis tried by the Athenian courts and «administrative» cases also adjudicated in Athens. In the first part of the article, it is argued that the boundaries between symbolai and symbola were more blurred that Gauthier assumed. Trials apo sumbolōn, when attested in fifth century Athenian decrees, clearly do not only concern commercial cases. The term symbolaion, in particular, has a broader (and more technical) meaning than «affaire», «rapport d’affaire» (Gauthier) or «contract», and can be shown to refer to obligations both ex delicto and ex contractu. Symbolai, in other words, covered legal cases concerning persons and property. The second part of the article focuses on some important perspectives suggested by Gauthier’s book with regard to the Athenian empire and Athens’ relations with her allies. It is maintained that the Delian league was also an economic system which entailed, right from its establishment, the creation of a network of interstate agreements that made free and safe circulation of persons and goods possible.
L’obiettivo di questo articolo è quello di concentrarsi sui capitoli 2 e 4 dei Symbola di Philippe Gauthier e valutare fino a che punto la sua argomentazione principale, che sottolinea la differenza tra le symbolai «commerciali» (e procedurali) del V secolo e i symbola «giudiziari» (e sostanziali) del IV secolo, sia ancora valida. Il punto di partenza è che le symbolai si iscrivevano in un quadro giudiziario più ampio che comprendeva, accanto ad esse, accuse di natura politica sorte nelle poleis alleate e giudicate dai tribunali ateniesi e «processi» di natura amministrativa anch’essi giudicati ad Atene. Nella prima parte dell’articolo si sostiene che i confini tra symbolai e symbola erano più labili di quanto ipotizzato da Gauthier. I processi apo sumbolōn, quando sono attestati nei decreti ateniesi del V secolo, chiaramente non riguardano solo casi commerciali. Il termine symbolaion, in particolare, ha un significato più ampio (e più tecnico) di «affaire», «rapport d’affaire» (Gauthier) o «contract», e si può dimostrare che si riferisce a obbligazioni sia ex delicto che ex contractu. Le symbolai, in altre parole, coprivano casi legali riguardanti persone e beni. La seconda parte dell’articolo si concentra su alcune importanti prospettive suggerite dal libro di Gauthier per quanto riguarda l’impero ateniese e le relazioni di Atene con i suoi alleati. Si sostiene che la Lega delio-attica fosse anche un sistema economico che comportava, sin dalla sua fondazione, la creazione di una rete di accordi interstatali che rendevano possibile la libera e sicura circolazione di persone e merci.
diritto greco antico; Atene; accordi interstatali; commercio; lega delio-attica
Settore L-ANT/02 - Storia Greca
27-feb-2023
https://riviste.unimi.it/index.php/Dike/article/view/22592
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