La Guerra Civil Española ha sido un punto de referencia tanto en el debate público como en las narrativas políticas contempor£neas. Entre estos, el eco de la lucha española se ha desarrollado y ha dado lugar a numerosas representaciones en el discurso de la izquierda italiana; en particular, el Partido Comunista Italiano (PCI), del cual muchos líderes habían luchado en España, centró la narrativa de su estra- tegia democr£tica de posguerra en la experiencia de España y el Frente Popular. M£s que la Revolución Rusa, de hecho, la Segunda República Española y la Guerra Civil podrían ofrecer una garantía y legitimidad política, confirmando la elección democr£tica con el “Vuelta de Salerno” de 1944. El ensayo, a través de un an£lisis de documentos de archivo y de las principales publicaciones del partido, pretende mostrar las estrategias políticas y retóricas de este camino durante el período com- prendido entre 1944 y 1975, mirando sobre todo a los años 70, con el “eurocomuni- smo” y el colapso progresivo de la España franquista.

The Italian Communist Party and “the Lesson of Spain”. Narrations and Representations Between 1944 and 1975 The Spanish Civil War has been a reference point both in the public debate and in the contemporary political narratives. Among these, the echo of the Spanish struggle has developed and given life to several representations in the Italian Left discourse; particularly, the Italian Communist Party (ICP), whose several leaders had fought in the war, built the narrative of its postwar democratic strategy starting from the Spanish War and the Popular Front experience. More than the October Revolution, in fact, the Second Spanish Republic and the Civil War could offer to the party a political guarantee and legitimisation, validating the democratic choice of the “svolta di Salerno” (1944). The essay, through an analysis of archival documents and the main party publications, intends to show the political and rhetorical strategies of this path, between 1944 and 1975, and mostly during the 1970s, with the “Eurocommunism” and the progressive collapse of the Francoist Spain.

La Guerra civile spagnola ª stata un punto di riferimento sia nel dibattito pubblico che nelle narrazioni politiche contemporanee. Tra queste, l’eco della lotta spagnola ha sviluppato e ha dato vita a numerose rappresentazioni nel discorso della sinistra italiana; in particolare, il Partito Comunista Italiano (PCI), di cui molti leader ave- vano combattuto in Spagna, ha incentrato la narrazione della sua strategia demo- cratica postbellica proprio sull’esperienza spagnola e del Fronte Popolare. Più che della Rivoluzione russa, infatti, la Seconda repubblica spagnola e la Guerra civile potevano oञrire una garanzia e una legittimazione politica, avvalorando la scelta democratica con la “Svolta di Salerno” del 1944. Il saggio, attraverso un’analisi di documenti archivistici e delle principali pubblicazioni del partito, intende mostrare le strategie politiche e retoriche di questo percorso nell’arco temporale tra il 1944 e il 1975, guardando soprattutto agli annib’70, con l’“Eurocomunismo” e il progressivo collasso della Spagna franchista.

Il Partito Comunista Italiano e “la lezione della Spagna” : Narrazioni e rappresentazioni tra 1944 e 1975 / G. Bassi. - In: SPAGNA CONTEMPORANEA. - ISSN 1121-7480. - 28:56(2019), pp. 143-173.

Il Partito Comunista Italiano e “la lezione della Spagna” : Narrazioni e rappresentazioni tra 1944 e 1975

G. Bassi
2019

Abstract

The Italian Communist Party and “the Lesson of Spain”. Narrations and Representations Between 1944 and 1975 The Spanish Civil War has been a reference point both in the public debate and in the contemporary political narratives. Among these, the echo of the Spanish struggle has developed and given life to several representations in the Italian Left discourse; particularly, the Italian Communist Party (ICP), whose several leaders had fought in the war, built the narrative of its postwar democratic strategy starting from the Spanish War and the Popular Front experience. More than the October Revolution, in fact, the Second Spanish Republic and the Civil War could offer to the party a political guarantee and legitimisation, validating the democratic choice of the “svolta di Salerno” (1944). The essay, through an analysis of archival documents and the main party publications, intends to show the political and rhetorical strategies of this path, between 1944 and 1975, and mostly during the 1970s, with the “Eurocommunism” and the progressive collapse of the Francoist Spain.
La Guerra Civil Española ha sido un punto de referencia tanto en el debate público como en las narrativas políticas contempor£neas. Entre estos, el eco de la lucha española se ha desarrollado y ha dado lugar a numerosas representaciones en el discurso de la izquierda italiana; en particular, el Partido Comunista Italiano (PCI), del cual muchos líderes habían luchado en España, centró la narrativa de su estra- tegia democr£tica de posguerra en la experiencia de España y el Frente Popular. M£s que la Revolución Rusa, de hecho, la Segunda República Española y la Guerra Civil podrían ofrecer una garantía y legitimidad política, confirmando la elección democr£tica con el “Vuelta de Salerno” de 1944. El ensayo, a través de un an£lisis de documentos de archivo y de las principales publicaciones del partido, pretende mostrar las estrategias políticas y retóricas de este camino durante el período com- prendido entre 1944 y 1975, mirando sobre todo a los años 70, con el “eurocomuni- smo” y el colapso progresivo de la España franquista.
La Guerra civile spagnola ª stata un punto di riferimento sia nel dibattito pubblico che nelle narrazioni politiche contemporanee. Tra queste, l’eco della lotta spagnola ha sviluppato e ha dato vita a numerose rappresentazioni nel discorso della sinistra italiana; in particolare, il Partito Comunista Italiano (PCI), di cui molti leader ave- vano combattuto in Spagna, ha incentrato la narrazione della sua strategia demo- cratica postbellica proprio sull’esperienza spagnola e del Fronte Popolare. Più che della Rivoluzione russa, infatti, la Seconda repubblica spagnola e la Guerra civile potevano oञrire una garanzia e una legittimazione politica, avvalorando la scelta democratica con la “Svolta di Salerno” del 1944. Il saggio, attraverso un’analisi di documenti archivistici e delle principali pubblicazioni del partito, intende mostrare le strategie politiche e retoriche di questo percorso nell’arco temporale tra il 1944 e il 1975, guardando soprattutto agli annib’70, con l’“Eurocomunismo” e il progressivo collasso della Spagna franchista.
Partito Comunista Italiano; Spagna; Memoria storica; Storia del discorso politico
Settore M-STO/04 - Storia Contemporanea
2019
https://www.spagnacontemporanea.it/index.php/spacon/article/view/37
Article (author)
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