This paper focuses on the issue of EPPO’s prosecution and dismissal powers. Reconstructing the relevant legal framework allows to understand how the traditional reluctance of Member States to give up portions of their sovereignty has produced “poisonous fruit”. This has threatened to undermine not only the rights proclaimed in the EU Charter of Fundamental Rights, but also the objectives pursued with the creation of the new supranational Prosecutor.

L’articolo si concentra sulla tematica dell’azione penale e dell’archiviazione nel sistema della Procura europea. Ricostruire la disciplina in materia permette di avere una riprova privilegiata di quanto la riottosità degli Stati a cedere porzioni della loro sovranità penale all’Unione europea abbia prodotto “frutti avvelenati”. Ciò ha rischiato, non solo di provocare lesioni dei principi proclamati nella Carta di Nizza, ma anche di impedire il raggiungimento degli obiettivi di efficienza perseguiti con l’istituzione del nuovo accusatore sovranazionale.

Profili della'azione penale (e dell'inazione) nel sistema della Procura europea / L. Luparia Donati, J. Della Torre. - In: RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO E PROCEDURA PENALE. - ISSN 2499-281X. - 2023:2(2023), pp. 347-385.

Profili della'azione penale (e dell'inazione) nel sistema della Procura europea

L. Luparia Donati;
2023

Abstract

This paper focuses on the issue of EPPO’s prosecution and dismissal powers. Reconstructing the relevant legal framework allows to understand how the traditional reluctance of Member States to give up portions of their sovereignty has produced “poisonous fruit”. This has threatened to undermine not only the rights proclaimed in the EU Charter of Fundamental Rights, but also the objectives pursued with the creation of the new supranational Prosecutor.
L’articolo si concentra sulla tematica dell’azione penale e dell’archiviazione nel sistema della Procura europea. Ricostruire la disciplina in materia permette di avere una riprova privilegiata di quanto la riottosità degli Stati a cedere porzioni della loro sovranità penale all’Unione europea abbia prodotto “frutti avvelenati”. Ciò ha rischiato, non solo di provocare lesioni dei principi proclamati nella Carta di Nizza, ma anche di impedire il raggiungimento degli obiettivi di efficienza perseguiti con l’istituzione del nuovo accusatore sovranazionale.
Settore IUS/16 - Diritto Processuale Penale
2023
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