This article addresses the issue of whether a party is entitled to cumulate the insurance indemnity and the damage compensation. After an overview of the case law and scholars’ main orientations on the subject, this analysis offers a solution based on the insurance subrogation and the specific contractual regulation drawn by the parties to the insurance contract. The author, despite excluding the relevance in this respect of Article 1932 of the Civil Code, argues that the parties can derogate Article 1916 of the Civil Code and recognises the validity of the clauses waiving the exercise of subrogation in favour of the insured party. That waiver does not undermine the indemnity principle, nor does it generate positive interest in the insured party in the happening of the insured event, but rather responds to a specific interest of the contracting parties, which is reflected in the determination of the premium. Consistently, it is also argued that Article 1916 of the Civil Code shall be interpreted in the sense that subrogation is conditional on the so-called “denuntiatio”.

L’articolo affronta il problema della cumulabilità di indennizzo assicurativo e risarcimento del danno in capo al medesimo soggetto. Dopo una ricognizione dei principali orientamenti giurisprudenziali e dottrinali in materia, l’analisi propone una soluzione incentrata sull’istituto della surrogazione assicurativa e sullo specifico regolamento contrattuale predisposto dalle parti del contratto assicurativo. L’autore, pur escludendo la rilevanza dell’art. 1932 c.c., argomenta a favore della piena derogabilità dell’art. 1916 c.c. e riconosce la validità delle clausole di rinuncia all’esercizio della surroga anche a favore dell’assicurato, le quali non ledono il principio indennitario, né ingenerano in capo all’assicurato un interesse positivo al realizzarsi del sinistro, bensì rispondono a uno specifico interesse delle parti contraenti, che si riflette sulla determinazione del premio. Coerentemente, viene sostenuto, altresì, che l’art. 1916 c.c. deve essere interpretato nel senso che l’operatività della surrogazione è condizionata alla c.d. denuntiatio.

Il problema del cumulo di risarcimento del danno e indennizzo assicurativo: derogabilità dell'art. 1916 c.c. e funzionamento della surrogazione assicurativa / M. Novara. - In: BANCA BORSA TITOLI DI CREDITO. - ISSN 2499-1007. - 76:2(2023), pp. 243-281.

Il problema del cumulo di risarcimento del danno e indennizzo assicurativo: derogabilità dell'art. 1916 c.c. e funzionamento della surrogazione assicurativa

M. Novara
2023

Abstract

This article addresses the issue of whether a party is entitled to cumulate the insurance indemnity and the damage compensation. After an overview of the case law and scholars’ main orientations on the subject, this analysis offers a solution based on the insurance subrogation and the specific contractual regulation drawn by the parties to the insurance contract. The author, despite excluding the relevance in this respect of Article 1932 of the Civil Code, argues that the parties can derogate Article 1916 of the Civil Code and recognises the validity of the clauses waiving the exercise of subrogation in favour of the insured party. That waiver does not undermine the indemnity principle, nor does it generate positive interest in the insured party in the happening of the insured event, but rather responds to a specific interest of the contracting parties, which is reflected in the determination of the premium. Consistently, it is also argued that Article 1916 of the Civil Code shall be interpreted in the sense that subrogation is conditional on the so-called “denuntiatio”.
No
Italian
L’articolo affronta il problema della cumulabilità di indennizzo assicurativo e risarcimento del danno in capo al medesimo soggetto. Dopo una ricognizione dei principali orientamenti giurisprudenziali e dottrinali in materia, l’analisi propone una soluzione incentrata sull’istituto della surrogazione assicurativa e sullo specifico regolamento contrattuale predisposto dalle parti del contratto assicurativo. L’autore, pur escludendo la rilevanza dell’art. 1932 c.c., argomenta a favore della piena derogabilità dell’art. 1916 c.c. e riconosce la validità delle clausole di rinuncia all’esercizio della surroga anche a favore dell’assicurato, le quali non ledono il principio indennitario, né ingenerano in capo all’assicurato un interesse positivo al realizzarsi del sinistro, bensì rispondono a uno specifico interesse delle parti contraenti, che si riflette sulla determinazione del premio. Coerentemente, viene sostenuto, altresì, che l’art. 1916 c.c. deve essere interpretato nel senso che l’operatività della surrogazione è condizionata alla c.d. denuntiatio.
Settore IUS/04 - Diritto Commerciale
Articolo
Esperti anonimi
Pubblicazione scientifica
2023
Giuffrè
76
2
243
281
39
Pubblicato
Periodico con rilevanza nazionale
manual
NON aderisco
info:eu-repo/semantics/article
Il problema del cumulo di risarcimento del danno e indennizzo assicurativo: derogabilità dell'art. 1916 c.c. e funzionamento della surrogazione assicurativa / M. Novara. - In: BANCA BORSA TITOLI DI CREDITO. - ISSN 2499-1007. - 76:2(2023), pp. 243-281.
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