Il licenziamento ritorsivo

The paper aims at offering an overview of the most recent case-law on the retaliatory dismissal. The reason to turn the spotlight on the figure created by the scholars and subsequently endorsed by the jurisprudence, is the so-called Transparency Decree enacted in 2022 in order to implement the EU Dir. 2019/1152 on transparent and predictable working conditions (D.Lgs. no. 104) which provides a lightening of the burden of proof on the head of the employee dismissed due to the exercise of the rights recognized by the same decree.

L’itinerario dà conto della giurisprudenza dell’ultimo quinquennio in materia di licenziamento ritorsivo. L’occasione per accendere i riflettori su questa figura, nata, come noto, nel dopoguerra per mano della dottrina e successivamente avallata dalla giurisprudenza (senza tuttavia mai riuscire a trovare approdo in una definizione legale), è il recente varo del c.d. decreto trasparenza. Nel dare attuazione alla Dir. UE 2019/1152 in materia di condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili, il D.Lgs. 27 giugno 2022, n. 104 ha infatti previsto, tra le altre cose, al suo art. 14, un alleggerimento probatorio in capo al lavoratore licenziato a causa dell’esercizio dei diritti riconosciuti dallo stesso decreto.