The “Minniti” Law on Urban Security (n. 48/2017) is the last stage of a set of acts aimed to involve even more institutions in tackling the emerging issue of urban security. Different measures are discussed in this paper in relation to the protean framework of the so-called “local penal law”, that is on the border of the Italian rule of law and often in contrast with the constitutional rights. Penal, criminological and administrative aspects are analyzed from different perspectives; then, cultural dimensions and historical antecedents are questioned in order to explore the impact of the new law on public policies.

Il d.l. n. 42/2008, convertito con modificazioni nella l. n. 48/2017 (c-d- decreto Minniti sulla sicurezza urbana) costituisce l’ultima tappa di un cammino ormai decennale, caratterizzato dal moltiplicarsi di soggetti e poteri funzionali alla tutela della sicurezza urbana.Le varie misure in commento sono riconducibili ad un proteiforme diritto punitivo municipale, di difficile catalogazione ma di sicuro impatto sui diritti costituzionali. L’analisi, svolta a più mani, si concentra sui profili penali, criminologici e amministrativi della nuova disciplina, per poi interrogarsi sul suo significato politico-criminale, sugli antecedenti storici e sul suo complessivo significato culturale

La sicurezza urbana e i suoi custodi (il sindaco, il questore e il prefetto). Un contributo interdisciplinare sul c.d. decreto Minniti = Urban Security and Its Guardians (Sindaco, Questore and Prefetto) / C. Ruga Riva, R. Cornelli, A. Squazzoni, P. Rondini, B. Biscotti. - In: DIRITTO PENALE CONTEMPORANEO. - ISSN 2240-7618. - 2017:4(2017), pp. 224-250.

La sicurezza urbana e i suoi custodi (il sindaco, il questore e il prefetto). Un contributo interdisciplinare sul c.d. decreto Minniti = Urban Security and Its Guardians (Sindaco, Questore and Prefetto)

C. Ruga Riva;R. Cornelli;B. Biscotti
2017

Abstract

The “Minniti” Law on Urban Security (n. 48/2017) is the last stage of a set of acts aimed to involve even more institutions in tackling the emerging issue of urban security. Different measures are discussed in this paper in relation to the protean framework of the so-called “local penal law”, that is on the border of the Italian rule of law and often in contrast with the constitutional rights. Penal, criminological and administrative aspects are analyzed from different perspectives; then, cultural dimensions and historical antecedents are questioned in order to explore the impact of the new law on public policies.
Il d.l. n. 42/2008, convertito con modificazioni nella l. n. 48/2017 (c-d- decreto Minniti sulla sicurezza urbana) costituisce l’ultima tappa di un cammino ormai decennale, caratterizzato dal moltiplicarsi di soggetti e poteri funzionali alla tutela della sicurezza urbana.Le varie misure in commento sono riconducibili ad un proteiforme diritto punitivo municipale, di difficile catalogazione ma di sicuro impatto sui diritti costituzionali. L’analisi, svolta a più mani, si concentra sui profili penali, criminologici e amministrativi della nuova disciplina, per poi interrogarsi sul suo significato politico-criminale, sugli antecedenti storici e sul suo complessivo significato culturale
sicurezza; città; cittadini; decreto Minniti; Sicurezza urbana; Ordinanze; Politica criminale; Urban Security; Local Orders; Criminal Policy
Settore IUS/17 - Diritto Penale
2017
https://dpc-rivista-trimestrale.criminaljusticenetwork.eu/pdf/DPC_Riv_Trim_4_17_RugaRiva&Co.pdf
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