Tommaso Scarponi's monograph offers a complete profile of Walter Benjamin's thought. It traces a coherent itinerary of his restless as well as strong and fertile reflections, in contrast to traditional hermeneutics that mostly dwells on the anatomical fathoming of individual Benjamin's works. With dense and allusive writing that is always rigorous, Scarponi establishes intertextual comparisons and weaves affinities with the great European thinkers of the 19th and 20th centuries. From the “enchantment” of Walter Benjamin's nomadic language and thought the messianic appears for Scarponi as infinitely inchoative time

La monografia di Tommaso Scarponi offre un profilo completo del pensiero di Walter Benjamin. Traccia un itinerario coerente delle sue inquiete nonché feraci riflessioni, a differenza dell’ermeneutica tradizionale che si sofferma per lo più sullo scandaglio anatomico delle singole opere benjaminiane. Con scrittura densa e allusiva, sempre rigorosa, Scarponi istituisce raffronti intertestuali e intesse affinità con i grandi pensatori europei dell’Ottocento e del Novecento. Dall’ “incanto” della lingua e del pensiero nomade di Walter Benjamin per Scarponi si affaccia il messianico come tempo infinitamente incoativo

Tommaso Scarponi, Benjamin e l’incanto, Jouvence, Sesto San Giovanni 2021, pp. 229 [Recensione] / R. Maletta. - In: STUDI GERMANICI. - ISSN 0039-2952. - 2022:21(2022), pp. 305-308.

Tommaso Scarponi, Benjamin e l’incanto, Jouvence, Sesto San Giovanni 2021, pp. 229

R. Maletta
2022

Abstract

Tommaso Scarponi's monograph offers a complete profile of Walter Benjamin's thought. It traces a coherent itinerary of his restless as well as strong and fertile reflections, in contrast to traditional hermeneutics that mostly dwells on the anatomical fathoming of individual Benjamin's works. With dense and allusive writing that is always rigorous, Scarponi establishes intertextual comparisons and weaves affinities with the great European thinkers of the 19th and 20th centuries. From the “enchantment” of Walter Benjamin's nomadic language and thought the messianic appears for Scarponi as infinitely inchoative time
La monografia di Tommaso Scarponi offre un profilo completo del pensiero di Walter Benjamin. Traccia un itinerario coerente delle sue inquiete nonché feraci riflessioni, a differenza dell’ermeneutica tradizionale che si sofferma per lo più sullo scandaglio anatomico delle singole opere benjaminiane. Con scrittura densa e allusiva, sempre rigorosa, Scarponi istituisce raffronti intertestuali e intesse affinità con i grandi pensatori europei dell’Ottocento e del Novecento. Dall’ “incanto” della lingua e del pensiero nomade di Walter Benjamin per Scarponi si affaccia il messianico come tempo infinitamente incoativo
Walter Benjamin; metaphor of the enchantment; flashing-up image; Maurice Blanchot; Fernando Pessoa; inchoative time Walter Benjamin, metafora dell’“incanto”; pensare-per-immagini; Maurice Blanchot; Fernando Pessoa; tempo incoativo
Settore L-LIN/13 - Letteratura Tedesca
Settore M-FIL/04 - Estetica
2022
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