Should We Cry over the Spilt Milk? Market Power and Structural Change along Dairy Supply Chains in EU Countries

A “first-pass” test on a set of monthly prices index series from 2000 to 2015 was applied to detect market power exertion in the dairy value chain of 25 EU countries. Due to econometric and theoretical restrictions, the test yielded conclusive findings only in 11 over 25 EU Countries. Such results show that in Austria, Portugal, Slovakia, Hungary and Croatia, the downstream sector exerts market power. Other EU countries (Spain, UK, Denmark, Czech Republic, Bulgaria and Sweden) are characterised by perfectly competitive dairy chains. These results were consistent with the findings of previous studies based on structural and mark-up models. Results of the market power test in the subsample of 11 countries have been related to various structural characteristics of the dairy chains. Market power exertion is negatively related to the average farm size. Such variable may be seen as a proxy of the degree of supply concentration provided by Producers Organizations (POs) to increase the bargaining power of the farm sector along the food chain. To test such a hypothesis, comparable data on supply concentration by POs across EU Countries are necessary. On the other hand, the structural change, represented by the increase of average farm size over time and the concentration rate in higher classes (above 250,000   of Standard Output) is almost unrelated to the perfectly competitive conduct along EU dairy chains.

È stato applicato un test preliminare per rilevare l'esercizio del potere di mercato sulle filiere lattiero-casearie di 25 paesi dell'UE. Sono stati utilizzate le serie storiche di indici di prezzi e costi mensili dal 2000 al 2015. A causa di restrizioni econometriche e teoriche, il test ha fornito risultati conclusivi solo in 11 su 25 paesi dell'UE. Tali risultati mostrano che in Austria, Portogallo, Slovacchia, Ungheria e Croazia, viene esercitata una qualche forma di potere di mercato lungo le filiere lattiero-casearie. Altri paesi dell'UE (Spagna, Regno Unito, Danimarca, Repubblica Ceca, Bulgaria e Svezia) risultano caratterizzati caratterizzato da filiere casearie perfettamente competitive. Questi risultati sono coerenti con quelli di di studi precedenti basati su modelli strutturali e di mark-up.I risultati del test del potere di mercato nel sottocampione di 11 paesi è stato correlato a varie caratteristiche strutturali delle filiere lattiero casearie dei paesi stessi. Ne risulta che l'esercizio del potere di mercato è correlato negativamente alla dimensione media dell'allevamento da latte che fornisce la materia prima. Tale variabile la dimensione media dell'azienda) può essere considerata un'approssimazione del grado di concentrazione dell'offerta fornito dalle Organizzazioni di Produttori (OP), il cui scopo è di aumentare il potere contrattuale del settore agricolo lungo la filiera. Per verificare una tale ipotesi, tuttavia, sono necessari dati comparabili sulla concentrazione dell'offerta da parte delle OP nei paesi dell'UE. Altro risultato rilevante è che, il cambiamento strutturale, rappresentato dall'aumento della dimensione media aziendale nel tempo e dal tasso di concentrazione della dimensione economica degli allevamenti da latte nelle classi superiori (oltre 250.000 € di Produzione Standard) è quasi incorrelato alla condotta perfettamente concorrenziale lungo le filiere lattiero-casearie dell'UE.