Oggetto di discussione sin dall’antichità, il “meraviglioso” è elemento strettamente connaturato al discorso epico, al punto che Torquato Tasso nella sua teorizzazione poetica lo avrebbe definito necessario per il poema almeno quanto il “verosimile”: l’eccellenza nell’arte poetica consisterebbe anzi nel sapiente accostamento di questi due elementi. Divinità, mostri, esseri soprannaturali, concilî infernali, luoghi incantati e oggetti magici sono così da sempre uno dei tratti distintivi del genere, fondamentali non solo per la narrazione, ma più in generale per l’intelligibilità del testo epico.
Epica e meraviglioso / G. Barucci, S. Carapezza, M. Comelli, C. Zampese. - In: AOQU. - ISSN 2724-3346. - 2:1(2021 Jul 27), pp. 1-294. [10.13130/2724-3346/2021/1]
Epica e meraviglioso
G. Barucci
Primo
;S. Carapezza
Secondo
;M. Comelli
Penultimo
;C. Zampese
Ultimo
2021
Abstract
Oggetto di discussione sin dall’antichità, il “meraviglioso” è elemento strettamente connaturato al discorso epico, al punto che Torquato Tasso nella sua teorizzazione poetica lo avrebbe definito necessario per il poema almeno quanto il “verosimile”: l’eccellenza nell’arte poetica consisterebbe anzi nel sapiente accostamento di questi due elementi. Divinità, mostri, esseri soprannaturali, concilî infernali, luoghi incantati e oggetti magici sono così da sempre uno dei tratti distintivi del genere, fondamentali non solo per la narrazione, ma più in generale per l’intelligibilità del testo epico.Pubblicazioni consigliate
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